Rendez-vous en France 2018 | Page 26

L I F E S T Y L E I G A S T R O N O M I A I A G E N D A I P E R S O N A G G I
L I F E S T Y L E I G A S T R O N O M I A I A G E N D A I P E R S O N A G G I
Museo di Millau. Il guanto barocco, creazione Gant Guibert-Frères, Millau, anni ' 50
Scarpa da donna in damasco ricamato del XVII secolo. Collezione Jacquemart. Deposito del Museo Nazionale del Medioevo. Thermes de Cluny, Parigi
© Pierre Plattier
© Collection Musee chaussure

Il savoir-faire va al museo

GUANTI, CAPPELLI, SCARPE, STOFFE … IL SAVOIR-FAIRE FRANCESE SI DECLINA IN INFINITE VARIANTI. ALCUNE HANNO UNA STORIA COSÌ PARTICOLARE DA MERITARE UN MUSEO. ECCO 10 PROPOSTE PER UN TOUR INSOLITO FRA MUSEI SPECIALI.
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I GUANTI A MILLAU
Millau, nell’ Aveyron, è una storica capitale della lavorazione della pelle e della produzione dei guanti, una tradizione che risale al Medioevo, espressione di un savoir-faire raffinatissimo, oggi rinato come produzione per l’ alta moda- Hermès, Montana, Yves Saint Laurent … Guanti così perfetti da essere finiti al museo: il Museo di Millau, in un palazzo del‘ 700, ha una sezione dedicata, con la ricostruzione di un atelier di lavorazione e centinaia di modelli di ieri e di oggi. Nello spazio“ Il guanto al cinema” spezzoni di film con Jean Gabin, Belmondo, Rita Hayworth in cui i guanti sono co-protagonisti.
■ www. museedemillau. fr
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L’ ARTE DEI CAPPELLI A Chazelles-sur-Lyon, fra i rilievi del Lionese e i boschi del Forez, la tradizione dei cappelli di feltro è molto antica. Già a metà‘ 800 a Chazelles l’ industria dei cappelli era florida e nel 1930 c’ erano ben 20 fabbriche. Poi la decadenza e nel 1998 chiude anche
24 RENDEZ-VOUS EN FRANCE M A G A Z I N E l’ ultima azienda. Ma il savoir-faire dei cappelli a Chazelles rimane un punto fermo. E negli edifici storici della Cappelleria Fléchet, l’ Atelier- Musée du Chapeau, un museo del cappello, ricostruisce tutta l’ epopea dei grandi chapelier e più di cinque secoli di tradizione.
■ www. museeduchapeau. com
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SCARPE DA COLLEZIONE
Il Museo Internazionale della Calzatura a Romans-sur-Isère, nella location d’ eccellenza dell’ antico Convento della Visitazione( XVII – XIX secolo) è un vero viaggio nel mondo delle scarpe. Una tradizione di savoir-faire fin dal Medievo a Romans, che a fine‘ 800 diventa la capitale delle calzature di lusso, settore oggi portato avanti da una decina di aziende. Una collezione unica- 20.000 pezzi- che attraversa le epoche e le società ed esplora tutte le forme, dalle più classiche alle più stravaganti, dalle antiche alle contemporanee. Oltre alla collezione permanente esposizioni temporanee e animazioni.
■ www. ville-romans. fr / decouvrir / le-museede-la-chaussure
IL BÉRET, IL COPRICAPO PIÙ TIPICO
Insieme alla baguette, il béret, il copricapo di lana, tondo e piatto, è un simbolo francese per eccellenza. Antico forse di 2.000 anni, ha il suo centro di produzione ufficiale a Nay e oggi è stato consacrato anche dal mondo del design e della moda. Così l’ a- zienda Blancq-Olibet, fabbricanti di bérets dal 1819( 5 generazioni) ha deciso di dedicargli un museo. Unico al mondo, il Museo del Béret di Nay, sulle rive del fiume Gave, fra Lourdes e Pau, nel Béarn, in un edificio stile Direttorio, ricostruisce tutta la storia del famoso berretto basco fino alle tendenze di oggi. ■ www. museeduberet. com
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STOFFE PREZIOSE
A Mulhouse, in Alsazia, una collezione unica al mondo: il Musée de l’ Impression sur Étoffes, il museo dei tessuti stampati. Un percorso attraverso la storia delle tecniche di stampa dal XVIII al XIX secolo, mostre, dimostrazioni di stampa, laboratori, conferenze, concerti, eventi … Un savoir-faire antico che ha fatto