Realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (ottobre 2013)

e il rispetto della diversità, il dialogo tra culture, l’interdipendenza reciproca e la necessità di uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ambientale. Sempre di più oggi in Italia questa particolare attenzione educativa è strategica per ridisegnare: - il percorso con il quale vogliamo uscire dalla tragica crisi economica e finanziaria, generata dal modello di sviluppo che ha informato il nostro passato recente e con cui anche in futuro dovremo confrontarci; - il concetto di cittadinanza, in tutti i suoi molteplici significati. La nuova Piattaforma Educazione alla Cittadinanza Mondiale intende costruire con la scuola italiana un processo di apprendimento che: - renda protagoniste le persone del loro percorso di crescita e di consapevolezza; - permetta di vedere le connessioni che esistono sui grandi problemi che la comunità internazionale deve affrontare per uno sviluppo umano e sostenibile; - permetta di comprendere i problemi globali e di agire come cittadini, a livello individuale e collettivo, per operare cambiamenti; - metta in contatto i territori e le persone del Nord e del Sud del mondo per un apprendimento reciproco e per instaurare relazioni di solidarietà e scambio; - renda possibile la progettazione di azioni di cambiamento con e nei nostri territori, per cooperare con altri territori. La fattibilità di tali opzioni di fondo per una Educazione alla Cittadinanza Mondiale per costruire curricula scolastici e partenariati tra scuola e territorio è ormai risultato consolidato negli ultimi anni in Italia . Si vedano gli atti dei Seminari Annua li nelle Marche sulla revisione interculturale dei curricula scolastici, coordinati dalla ONG CVM di Ancona16, che sono diventati un importante appuntamento di confronto culturale fra le ONG, la ricerca universitaria e il mondo della scuola italiana. La più organica e completa sperimentazione di questo nuovo approccio della Carta dei principi della Educazione alla Cittadinanza Mondiale, è consultabile nel sito del progetto “Des Alpes au Sahel” della Regione Piemonte, con la Regione Rhone Alpes, il Consorzio ONG Piemontesi e il Résacoop17 ed anche in quello del progetto triennale Fondazioni4AfricaSenegal nelle scuole secondarie di 4 regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana)18 16 Vedi gli Atti dei seminari nazionali dal 2007 al 2011 in http://www.speranzacvm.eu/didattica/seminarinazionali 17 http://it.londootiloo.org 18 http://fondazioni4africa.pbworks.com/w/page/21241346/FrontPage - Si tratta di un vasto programma di cooperazione e sviluppo promosso da 4 Fondazioni di origine bancaria (Compagnia di San Paolo, Cariplo, Cariparma, Monte de’ Paschi di Siena) e da 4 ong CISV, COOPI, ACRA, COSPE. REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO 9

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