'4:48 Psychosis' di Sarah Kane L'amore, la speranza .
Il testo della drammaturga britannica magistralmente interpretato
dall'attrice Elena Arvigo per la regia di Valentina Calvani, stasera alle
21 presso la 'Casa Internazionale delle donne'.
Il monologo è molto più del punto di vista di chi soffre la depressione.
E’ una denuncia, forte, al tempo stesso socio-culturale e squisitamente
intima. Un’esperienza, forte e delicata, che il giorno dopo ti senti ancora
attaccata alle ossa
Un grido disperato d’amore e una lucida fragilità magistralmente
interpretati dall’attrice Elena Arvigo in 4:48 Psychosis per la regia di
Valentina Calvani.
Un monologo tratto dall’ultima opera teatrale della drammaturga britannica
Sarah Kane che, già sofferente per la depressione, dopo averlo scritto tentò il
suicidio. La rappresentazione teatrale è andata in scena ieri alla Casa
internazionale delle donne che ospiterà la replica stasera in via della Lungara.
4:48 Psychosis è molto più del punto di vista di chi soffre la depressione.
E’ una denuncia, forte, al tempo stesso socio- culturale e squisitamente
intima. Da una parte Lei che ascolta i suoi pensieri e si prende cura dei suoi
sentimenti, dall’altra chissà quale clinica che le rifila una serie di freddi
psicofarmaci (sorprendente l’ironia che riesce a ricavare l’attrice).
Elena Arvigo si muove con eleganza tra specchi rotti e il doppio
applauso del pubblico è un feedback non solo meritato, ma anche
conquistato in scena: era difficile restare aggrappati al personaggio
sfidando i rumori della città (l’esibizione è all’aperto).
L’attrice parla direttamente al pubblico, per un istante abbandona la
scena, ti viene incontro e ti guarda dritto negli occhi. Quasi dimentichi
che è finzione e sperimenti la compassione.
Quello sguardo perso e quel vomitare parole, talvolta isteriche e “vuote”,
altre sapienti e affilate.
Una narrazione che penetra nella coscienza e richiama a quella
“responsabilità” pronunciata solo una volta in scena, ma decisiva.
L’attrice sviscera il male invisibile, gli da un nome e una storia.