4:48 PSYCHOSIS - TEATRO DEI
CONCIATORI (ROMA)
Mer c ol edì, 12 Giugn o 2 01 3 Ca rlo St ud e r
Dalla bella alchimia tra Elena Arvigo e Valentina Calvani, 4:48 Psychosis, l’ultimo
struggente, palpitante capolavoro di Sarah Kane.
Uno spettacolo vibrante e coinvolgente sulla forza dell’amore e del desiderio, un grido
tormentato e sublime che si propaga dalle viscere, dal sangue, dall’anima e diventa
poesia sincera, diventa una sinfonia per uno strumento solo.
Penetra sotto la pelle, si insinua in ogni piega dell’anima, s’annida sotto le unghie: è
4:48 Psychosis di Sarah Kane, l’ultimo, prezioso tassello della sua piccola ma
immensamente grande produzione, il quinto e conclusivo testo di un percorso interrotto
troppo presto, che diventava, mentre prendeva vita, già classico, già storia. Perché
Sarah Kane ha saputo sondare, con la rivoluzionaria, lirica e violenta forza delle sue
parole e delle sue immagini, gli abissi più oscuri del desiderio e della disperazione,
dell’amore più ardente e assoluto, della morte, e, ancora, della luminosità più
abbagliante e tenace della vita. Quanta luce e quanto buio nel suo teatro, quanta
speranza e quanta disperazione, quanto sangue e quanti sussulti! E 4:48 racchiude
tutto questo, un fiume in piena d’amore sublime e straziante, un grido, un grido
d’amore tormentato ed insieme dolcissimo che si propaga dalle viscere, dal sangue,
dall’anima di quelle parole che dal copione prendono il volo, prendono vita e corpo nel
corpo e nella voce di una bravissima Elena Arvigo, protagonista di questo 4:48
Psychosis. E’ una partita con la vita e l’amore, è l’estrema,