attuazione
di
modalità
di
apprendimento
flessibili
che
colleghino
la
formazione in aula con l'esperienza pratica coerentemente con i nuovi
ordinamento del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con
l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne gli interessi, gli stili di
apprendimento individuali, le vocazioni personali;
favorire la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti (scuole, imprese,
enti pubblici e/o privati) nei processi formativi degli studenti;
potenziare le capacità di utilizzare le tecnologie informatiche sia nella di
produzione di testi, sia nella gestione del sistema informativo aziendale;
accrescere la motivazione allo studio;
potenziare le conoscenze della lingua inglese, soprattutto riferita alle
possibilità di nuovi orizzonti lavorativi;
valorizzare le potenzialità del proprio territorio attraverso la conoscenza e il
confronto con contesti internazionali nell’ottica di imparare dalle best
practices.
Enti e
istituzioni territoriali presso cui si svolge
il periodo di alternanza
scuola/lavoro:
Enti locali
Università
ASP
Imprese di costruzioni
Studi commerciali, tributari e legali
Officine meccaniche e centri di assistenza e di revisione meccanica
Valutazione delle competenze nei percorsi di alternanza
scuola-lavoro
L’alternanza scuola – lavoro implica un modello di scuola diverso rispetto a
quello tradizionalmente fondato esclusivamente sulle conoscenze.
Se la scuola è il luogo privilegiato della conoscenza formale l’impresa è il
luogo in cui ognuno assolve compiti specifici facendo uso di tutte le proprie risorse
per raggiungere un risultato concreto.
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