Pamela Esquivel , direttore commerciale di Acopagro , racconta come è nata la cooperativa e l ’ importante progetto di riscatto sociale che essa rappresenta , il “ milagro San Martìn ”, in una terra martoriata dalla piaga del narcotraffico :
ACOPAGRO
Perù
CACAO
“ La nostra cooperativa nacque vent ’ anni fa , nel 1997 , grazie a un programma delle Nazioni Unite finalizzato alla sostituzione delle coltivazioni di coca con quelle di cacao . Questa fu la risposta al terribile periodo di instabilità e insicurezza che stava attraversando il Perù a causa del dominio dei narcotrafficanti . Gli agricoltori erano infatti obbligati a coltivare la coca , da cui non ricavavano abbastanza per pagare degnamente i lavoratori e mantenere dignitosamente le proprie famiglie . Grazie all ’ iniziativa delle Nazioni Unite , insieme con il governo peruviano , si iniziò a rimpiazzare le coltivazioni incentivando , motivando e aiutando gli agricoltori nella coltivazione del cacao . Gli agricoltori non volevano soltanto un miglioramento economico ma complessivo e riguardava la qualità della vita e la loro sicurezza personale . La cooperativa iniziò con 27 soci , mentre ora ne conta 2.000 . Adesso gli agricoltori possono far studiare i loro figli all ’ università , incrementare maggiormente la loro produzione , stare tranquilli nelle loro case e non aver paura che qualcuno li aggredisca ”.