60 Processo Sinodale – 100 domande e 100 risposte
46 . Questo sistema collegiale non darà luogo a tensioni e disaccordi ?
È naturale che sorgano tensioni , tuttavia , « non dobbiamo averne paura , ma articolarle in un processo di costante discernimento in comune , in modo da sfruttarle come fonte di energia senza che diventino distruttive » ( n . 71 ).
47 . In cosa si differenzierebbe questo processo dalla democrazia moderna ?
Per fugare « il timore che l ’ enfasi sulla sinodalità possa premere per l ’ adozione all ’ interno della Chiesa di meccanismi e procedure imperniati sul principio di maggioranza di tipo democratico », il Documento di lavoro afferma che « si prendono le decisioni sulla base di processi di discernimento comunitario e non del principio di maggioranza così come è utilizzato nei regimi democratici » ( n . 78 ).
48 . Che cos ’ è il “ discernimento comunitario ”?
Per il Documento preparatorio , è necessario fare uno sforzo di ascolto fino a raggiungere un « consenso unanime », frutto di una « passione condivisa per la comune missione di evangelizzazione e non la rappresentanza di interessi in conflitto », attraverso il « legame fecondo tra il sensus fidei del Popolo di Dio e la funzione di magistero dei Pastori che si realizza nel consenso unanime di tutta la Chiesa nella medesima fede » ( n . 14 ).
Il Documento sembra dunque suggerire che la gerarchia non usa la propria autorità magisteriale per risolvere dogmaticamente una controversia , ma lascia piuttosto cre-