sia il vostro dolore . E ’ come fare una gara sportiva : se hai 38 di febbre , meglio non partecipare . Poi succede di dover fare cose anche con la febbre , ma di solito non le si fa né volentieri né bene . Questo per dire che bisogna essere tranquilli , perché scrivere deve farvi stare bene , altrimenti avete sbagliato mestiere . Mentre lo fate dovreste divertirvi , avere la bellissima sensazione che il tempo si fermi . E alla fine , anche se avete lavorato per diverse ore , dovreste sentire di essere più carichi di energia di quando avete iniziato .
Ogni stato emotivo forte non è indicato . Avete mai provato a rileggere lettere e messaggini amorosi dopo un anno ? Non riuscite , vi imbarazzano . Perché quando si è in una situazione emotiva forte facilmente si scivola nella retorica , che è la palude della scrittura . Se siete innamorati è più difficile parlare d ' amore 2 . Se invece lo siete stati , ecco quello vi serve , diventa ottimo materiale . Bisogna pensare alle emozioni come alle onde del mare : anche se sono alte trenta metri , non sono niente in confronto alla profondità che c ' è sotto . Comunque il fondale si visita meglio se il mare è calmo . E ' questa visibilità dalla superficie , questa calma , che vi permette di scendere molto più in profondità .
2 Roland Barthes . “ Frammenti di un discorso amoroso ”. Einaudi , Torino . 4