LUNEDÌ 8 OTTOBRE 2018
| 25
| Eco di Biella
ELVO
& BASSO
BIELLESE
ROPPOLO Centinaia i pasti serviti
Beeropu, la rinnovata patronale
che piace a tutti alla 3ª edizione
ROPPOLO Si riconferma un grande successo la fe-
sta patronale della Madonna del Rosario di Rop-
polo che, per la terza edizione, vede in scena la
Beerropu. La festa della birra in stile bavarese è
infatti una nuova veste per l'appuntamento rop-
VERMOGNO L’evento della frazione giunto alla 26ª edizione
polese rivisto dai giovani del Gruppo Sociocul-
turale (nella foto) che hanno sommesso sulla novità
ottenendo grandi consensi.
Centinaia i pasti serviti nelle serate di venerdì e
sabato come i litri di birra spillati al bancone del
capannone di via Marconi. Una trentina i ragazzi
impegnati nell'organizzazione che hanno lavora-
to in cucina e come camerieri.
l E.R.
ROPPOLO Le risorse scarseggiano, la festa sarà il 14 ottobre
Il comitato delle mamme
è in difficoltà ma assicura
E il parco del Ticino farà rete con le associazioni locali il “pranzo per gli anziani”
Oro e fiori: la Bessa in festa
ZUBIENA Fine settimana di
festa, nella piccola frazione
di Zubiena, per la 26ª edi-
zione di ‘Vermogno e la
Bessa’, l’iniziativa che ogni
autunno invita alla scoperta
di questa particolarissima
area naturale del nostro ter-
ritorio. Una bella giornata
di sole, con la possibilità di
una visita guidata al parco e
al Museo dell’Oro e della
Bessa, di sperimentare in
prima persona la tecnica
della ricerca dell’oro, di sco-
prire le peculiarità natu-
ralistiche della zona con i
filmati di Maria Grazia
Schiapparelli.
Tante attrazioni. E poi,
come ogni anno, il mer-
catino di artigiani e hob-
bisti, la musica, con il duo
‘Paolino e Alessia’, lo spet-
tacolo di Gianni Giannini
per i più piccoli, e so-
prattutto la cucina, con le
specialità del parco: risotto e
frittelle dolci ai fiori d’a-
cacia.
Come ogni anno, c’è poi su
un tema che fa da fil rouge:
quest’anno il focus è sulla
ROPPOLO Un gruppo di donne,
mela, una coltura tipica del
territorio, con una serie di
incontri di approfondimen-
t o.
Ma quest’anno l’evento po-
trebbe segnare una svolta
importante per la Bessa: ieri
infatti l’Ente di gestione del
parco ha annunciato la sti-
pula di una convenzione
con le associazioni locali
per la valorizzazione cul-
turale e turistica dell’area.
Da qui alla prossima festa,
dunque, potrebbero esserci
n ov i t à .
LA VISITA
ai cumuli
dei Victimuli
in Bessa con
un gruppo
di escur-
sionisti ac-
co m p a gn at i
dal direttore
del parco
del Ticino e
Lago Mag-
gi o re
l Simona Perolo
mamme, da anni porta avanti
l'attività di un'associazione de-
dicata agli anziani e alla bene-
ficenza. Si tratta del Comitato
Mamme di Roppolo (nella foto) la
cui storia ha inizio negli anni
novanta. Oggi, dopo un periodo
di grandi difficoltà, la perdita di
alcune storiche compagne e l’ab -
bandono di diverse componenti
che non hanno avuto più tempo
da dedicare alle attività, i pilastri
del gruppo continuano a darsi da
fare per portare avanti la loro
missione: organizzare eventi per
i diversamente giovani del pae-
s e.
E ve n t o. «Quest'anno abbiamo
avuto grandi problemi economi-
ci - spiega Marzia mamma del
Comitato - e temevamo di non
poter organizzare il tradizionale
pranzo degli anziani che è l'e-
vento per noi più importante è
invece ci siamo rimesse in gioco e
con l'aiuto di tutta la comunità,
riproporremo l'appuntamento il
14 ottobre». Ogni anno infatti
l'associazione organizza una
giornata per tutti gli over 70 del
paese a cui consegna ogni Natale
anche un pacco di dolci e generi
alimentari. Un modo per far sen-
tire gli anziani spesso soli, un po'
coccolati e permettergli di sen-
tirsi partecipi nella vita comu-
nitaria. Per autofinanziarsi le
mamme organizzano durante la
patronale, il banco di beneficen-
za e, durante le altre feste di pae-
se, banchetti in cui vendono
piante e manufatti cuciti e rea-
lizzati da loro nel tempo libero.
«Vorremmo ringraziare tutte le
persone che ci hanno aiutato a
rifornire il banco donandoci og-
getti e tutti quelli che verranno al
pranzo anche se non over 70».
Il Comitato anti discarica di amianto
risponde alla società “Acqua & Sole” ROPPOLO Adriano Bregolin è sacerdote dal 1978 e segue anche Dorzano e Cavaglià
SALUSSOLA Martedì scorso è stata negata l’au - ROPPOLO Grande festa do-
torizzazione al progetto per la discarica di amianto
alla società Acqua & Sole S.r.l..
Soddisfatto il Comitato “Salussola Ambiente è Fu-
turo” che per oltre un anno è stato il principale
oppositore del progetto. E sulle dichiarazioni della
società, che potrebbe avvalersi di fare ricorso al Tar,
sui benefici derivanti dalla costruzione dell’impian -
to risponde: «Precisiamo che nel piano economico
e finanziario allegato al progetto era stato ipo-
tizzato un costo del lavoro molto basso che di certo
non avrebbe risolto il problema della disoccupa-
zione salussolese. Inoltre le agevolazioni per cit-
tadini e imprese citate dalla società proponente
consistevano nell’abbattimento del costo di smal-
timento dell’amianto che costituisce una parte re-
siduale dei costi necessari per la sostituzione di una
copertura. E’ errato affermare anche che il Brianco
si presta come sito idoneo in quanto se avesse avuto
le caratteristiche adeguate sarebbe stato inserito tra
i siti idonei individuati nel Piano Regionale Amian-
to redatto dalla Regione Piemonte nel quale invece
non compare. Riguardo al percorso di collabo-
razione con le aziende edili del biellese attive nel
campo della rimozione e sostituzione delle co-
perture che la società Acqua & Sole ha dichiarato di
aver già intrapreso appare poco professionale -
prosegue il comitato - avviare accordi commerciali
legati ad un progetto prima ancora dell’approva -
zione dello stesso. Nel comunicato stampa è stata
citata, inoltre, una rotatoria stradale nell’innesto tra
la Strada Provinciale 143 e la strada Provinciale 322
che per onor di cronaca è giusto far presente che è
stata eliminata dal progetto».
La festa per i “40 anni” del don
menica per don Adriano
Bregolin (nella foto), parroco
di
Roppolo.
Il sacerdote ha infatti rag-
giunto i 40 anni di sa-
cerdozio ed è stato festeg-
giato da una delle comunità
che segue insieme a Cavaglià
è Dorzano. I
festeggiamenti
sono iniziati
alle 11 con la
Messa Solen-
ne a cui hanno
preso parte le
due cantorie
del paese, il
Comune e tut-
te le associa-
zioni oltre ai
famigliari di
don Adriano.
Il pranzo. A l-
le 12.30 tutti a
pranzo al sa-
lone delle feste
per poi prose-
guire la gior-
nata con diverse sorprese per
il don. Le 15 infatti, prima
della processione in onore
della Madonna del Rosario,
ad aspettare don Adriano
c’era la banda musicale che
lo ha accompagnato festante
fino alla chiesa dove, ad
attenderlo, c'era anche il Ve-
scovo di Biella Gabriele Ma-
na che ha voluto essere
presente per rendere omag-
gio al sacerdote e salutare la
comunità prima della sca-
denza del suo mandato.
Un'ulteriore sorpresa è stata
preparata da Guido Alciati
membro del consiglio par-
rocchiale e tutto fare della
parrocchia che ha realizzato
e donato a
don Adriano
un album con
le foto del
momenti più
belli passati a
Ro p p o l o.
La testimo-
nianza. «Tut-
to il paese ha
voluto parte-
cipare - ha
spiegato Gui-
do- sono state
raccolte delle
offerte con cui
abbiamo ac-
quistato un re-
galo per il
don. Lui è
una figura importante per la
nostra comunità: è sempre
presente, conosce le nostre
famiglie ed è per loro un
riferimento oltre che un
esempio per i giovani che
segue con passione dedi-
cando anima e corpo al
nostro piccolo ma vivo ora-
torio».
l Eleonora Rosso
FLASH
VIVERONE
Ladri di borsette
fuori dalla scuola
VIVERONE Ladri di borsette in
azione fuori da scuola. Nella
giornata di giovedì tre mamme
hanno scoperto il furto dopo
aver recuperato i figli da scuo-
la. Le donne hanno lasciato la
borsa sul sedile dell'auto per
andare a ritirare i figli a scuola.
Al loro ritorno, le donne hanno
ritrovato le loro auto scassinate
e delle loro borse, soltanto po-
chi resti.
È successo giovedì pomeriggio
nella piazza della chiesa a Vive-
rone poco prima dell'orario di
uscita da scuola. Una delle tre
borse rubate è stata poi ritro-
vata qualche ora dopo nei
pressi del cimitero di Roppolo
Castello da una cittadina che
ha individuato la proprietaria e
le ha restituito quanto rimane-
va di soldi e documenti.
Nei prossimi giorni inizieranno
i lavori di installazione delle vi-
deocamere di sorveglianza. I
dispositivi, acquistati dal Co-
mune di Viverone, saranno po-
sizionati in centro paese e nelle
zone più periferiche e dovreb-
bero contribuire a scongiurare
epidosi come questo. O ren-
derlei comunque rintracciabili.