Portfolio 2018 | Page 84

GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 BIELLA | Eco di Biella LA DISCUSSIONE IN COMMISSIONE «L’impegno per l’ambiente per le generazioni future» «Gli effetti del riscaldamento globale, con i cambiamenti climatici in atto, so- no ormai evidenti a tutti - commenta Diego Presa, vicesindaco e assessore all’ambiente del Comune di Biella - e richiedono interventi urgenti, su cui siamo tutti molto in ritardo. Come am- ministratori abbiamo una enorme re- sponsabilità: per questo consideriamo il Paesc un atto dovuto, se vogliamo pensare alle generazioni future, e con- sideriamo la riduzione del 40% delle emissioni come un obiettivo minimo». Riguardo alla discussione del Paesc in commissione, lunedì scorso, Presa ag- giunge: «L’opposizione ha avanzato obiezioni sui costi di questo percorso. Ma il lavoro di studio, che ha impegna- to la nostra partecipata Enerbit per un anno, è stato necessario per avere il quadro della situazione e poter piani- ficare interventi mirati: non si può in- tervenire con azioni di facciata o se- guendo le mode, dobbiamo agire razio- nalmente, concentrando gli investi- | 9 menti là dove si mostrano più efficaci. Non ci si può permettere di banalizzare il problema, come purtroppo è stato fat- to in commissione. Chi non ha sensi- bilità per l’ambiente, dovrebbe almeno considerare l’aspetto economico: con gli interventi di efficientamento ener- getico, la città sta già risparmiando, con una riduzione della bolletta del 32% tra il 2013 e il 2016». IL PIANO DEL COMUNE Per la mobilità incrementare l’utilizzo delle auto elettriche Smog d’autunno: 18 azioni per ridurlo Dall’ampliamento del teleriscaldamento agli incentivi per sostituire gli infissi Ridurre del 40% le emissioni di anidride carbonica, principale responsabile dell’effetto serra: questo l’obiettivo che - con il Patto dei Sindaci - oltre sette- mila città in tutto il mondo si sono impegnate a raggiungere entro il 2030. Per tradurre in pra- tica questo impegno, le ammi- nistrazioni locali devono pre- sentare, entro due anni dalla adesione al Patto, un Piano d'A- zione per l'Energia Sostenibile e il Clima (Paesc) che indichi le azioni che intendono intrapren- d e r e. Il Comune di Biella, che ha ade- rito al Patto nel settembre 2016, è dunque impegnato ad appro- vare il suo Paesc che, discusso lunedì scorso in commissione, verrà presentato in consiglio co- munale la prossima settimana. Nel documento si fissa innan- zitutto un punto di partenza - il cosiddetto Ibe, Inventario Base delle Emissioni - che viene fis- sato al 2010, quando le emis- sioni di CO2 in città - secondo i dati forniti da Ener.bit - sono state pari a 272.527 tonnellate. Rispetto a questo anno-base, cinque anni dopo le emissioni di CO2 si erano già ridotte del 14,8%. Un calo dovuto in parte a cause “ester ne” - la crisi eco- nomica, con il conseguente crol- lo di attività produttive e com- merciali, ma anche lo sposta- mento fuori dall’area urbana di una struttura a forte impatto energetico quale l’ospedale - ma in parte anche ad azioni positive quali l’avvio della rete di tele- riscaldamento, il maggiore ri- corso a fonti rinnovabili, la so- stituzione delle vecchie caldaie a gasolio negli edifici pubblici e privati, la riqualificazione del- l’illuminazione pubblica. Resta comunque da abbattere, da qui al 2030, un 25,2% di emis- sioni, attraverso un mix di in- terventi che vengono appunto delineati nel Paesc discusso in questi giorni. Ora, secondo i dati del 2015, il maggior impatto am- bientale è da attribuire al settore residenziale, che incide per il 35% sulle emissioni complessi- ve, seguito da industria (25%), trasporti privati (20%), terziario (18%), mentre il settore pubblico incide solo per il 2%. Per questo l’amministrazione di Biella, per raggiungere gli obiettivi prefis- sati, dovrà intervenire in gran parte sul patrimonio edilizio e sulle attività dei privati, attra- verso interventi indiretti di in- centivazione, informazione e s e n s i b i l i z z a z i o n e. Il piano di Biella si articola in 18 azioni. Si parte dall’efficienta - mento energetico del patrimo- nio edilizio esistente, attraverso interventi sull’involucro (super- fici, serramenti, coibentazione), sugli impianti di riscaldamento (convertendo le vecchie caldaie a gasolio, estendendo il teleri- ! SCHEDA l LA CEN- TRALE del teler iscalda- mento di Biella, in via A m b ro s e t t i . Si punta a creare una rete lunga ve nt i chilometr i per servire sempre più edifici e ridurre l’im- missione di i n q u i n a nt i in atmosfera scaldamento, installando valvo- le termostatiche) e sulla illumi- nazione, con la conversione al Led e l’installazione di impianti di domotica per razionalizzare i consumi. A questo scopo sono previsti in- terventi diretti sugli edifici pub- blici, mentre per gli immobili privati si ricorrerà a incentivi di vario tipo, oltre agli sgravi fiscali già previsti dalla normativa na- zionale. Sono inoltre previste azioni di monitoraggio dei con- sumi, campagne di educazione e sensibilizzazione, la valorizza- zione dello strumento della cer- tificazione energetica, l’attiva - zione di servizi di audit e di con- sulenza volti a promuovere un uso più efficiente dell’energia. Un punto fondamentale riguar- da la sostituzione o integrazione con fonti rinnovabili e l’esten - Il programma delle iniziative ora in Consiglio co mu n a l e Il patto Sindaci sull’ambiente Il Patto dei Sindaci è un grande movimento di città impegnate, su base volontaria, a contrastare i cambiamenti climatici, impegnandosi a ridurre del 40% le emissioni di gas serra entro il 2030. Nato nel 2008 in Europa per aiutare i governi locali a raggiungere gli obiettivi comunitari su clima ed energia, dal 2017 è diventato globale, allargandosi agli altri continenti: oggi riunisce oltre 7.700 enti locali e regionali in 57 Paesi. L’I talia, con circa 3400 enti locali aderenti (ma il numero è in continua evoluzione), è il paese più attivo nel mondo. rete di punti di ricarica - della mobilità elettrica, azioni per in- centivare la mobilità slow (pe- donale e ciclabile) e l’uso dei mezzi pubblici. Infine, ma non per importanza, la diffusione delle aree verdi ur- bane: parchi, ma anche aiole, tetti, facciate (il “verde vertica- le”). Si tratta di una misura di “mitigazione” degli effetti del surriscaldamento globale, che verrà resa tangibile con la messa a dimora di un albero per ogni nascita o adozione di un bam- b i n o. sione della rete di teleriscalda- mento, che verrà estesa nella zo- na centro-nord fino a raggiun- gere i 20 chilometri. Altre azioni riguardano poi l’illuminazione pubblica, con l’efficientamento della rete, i contratti di rendi- mento energetico, l’introduzio - ne di tecnologie di telecontrollo che consentano una “illumina - zione intelligente”, senza spre- chi. Un altro importante capitolo ri- guarda la mobilità, con inter- venti per aumentare l’efficienza nel trasporto pubblico, la pro- mozione - in particolare con una l Simona Perolo INFORMATICA E AMBIENTE L’associazione di volontariato impegnata nella diffusione di software e hardware liberi BiLug inaugura la nuova sede grazie ad Agenda digitale nostro contributo a un piano or- ganico di inclusione digitale dei cittadini; ringrazio dunque sen- titamente l'amministrazione co- munale di Biella per la sede con- cessa in comodato d'uso gratuito che sono lieta di annunciare verrà inaugurata ufficialmente sabato 22 settembre alle ore 14,30». L’Amministrazione Comunale di Biella ha provveduto a con- cedere all’Associazione BiLug, alcuni locali nello stabile del Mercato Ortofrutticolo all’In - grosso di Biella (via Santa Bar- bara) per dotarla di una sede ade- guata. BiLug è un'associazione di volontariato, presente sul ter- ritorio dal 2004, che opera per la diffusione della conoscenza e l'u- tilizzo di software e hardware in- formatico slegato dalla logica del mercato “profit”. La collaborazione tra il Comu- ne di Biella e BiLug è nata in modo naturale da una comunio- ne di intenti nell’ambito dell’A- genda Digitale Biellese, nella fat- tispecie l’azione tematica #Biel- lainclude. «La strategia è vincen- te su molti fronti: quello del ri- spetto dell’ambiente perché con- sente di riutilizzare innumerevoli computer dismessi con una no- tevole riduzione sull’impatto ambientale (tutti sanno che smal- tire i rifiuti elettronici è opera- L’ACCORDO Tra Agenda digitale e associazione BiLug zione delicata e costosa poiché potenzialmente inquinante); quello della solidarietà, infatti questa operazione consente a chiunque, persona od ente, di ri- cevere in comodato d’uso gra- tuito dei personal computer per- fettamente funzionanti (ovvia- mente in maniera vincolata alla disponibilità). Sul fronte dell’in - clusione digitale per l’avvicina - mento delle nuove generazioni alla programmazione ed alla fi- losofia del software libero» spie- ga l’assessore Fulvia Zago, pre- sidente di Agenda Digitale. La presidente dell’Associazione BiLug, Fiorenza Meini, spiega che «la nostra attività stava cre- scendo e cresce tuttora, pertanto è diventato fondamentale per noi avere una sede operativa e di ac- coglienza ed auspicabile dare il E’ anche previsto lo sportello pubblico del sabato pomeriggio che ha lo scopo di rispondere a chiunque richieda suggerimenti, informazioni o un aiuto. «Cogliamo l’occasione per infor- mare dei prossimi eventi targati BiLug: sabato 29 settembre: in- contro mapper OpenStreetMap alle ore 15. L'appuntamento sarà dedicato alla mappatura degli iti- nerari escursionistici, agli stru- menti ed alle convenzioni utiliz- zate dalla comunità OpenStreet- Map, con specifici riferimenti al- la convenzione Wikimedia-Cai ed alle linee-guida stabilite con il Cai. Sabato 27 ottobre il Linux D ay » . FLASH SERVIZIO CIVILE Anche all’Avis Biella disponibile un posto Ancora dieci giorni per presentare la candidatura effettiva per il Ser- vizio Civile e anche l'Avis Comu- nale di Biella ha attivato un pro- getto che prevede l'aiuto di un giovane volontario per le attività di accoglienza dei donatori, la programmazione e la chiamata alle donazioni e l'attivazione nelle scuole e sul territorio di momenti di sensibilizzazione al dono del sangue, soprattutto rivolti ai gio- vani. «L'opportunità di attivare un progetto di questo genere è per noi una grande opportunità» spiega Lorenzo Tivelli, presidente della sezione di Biella. Chi è in possesso dei requisiti per potersi candidare al Servizio Civile può trovare informazioni e moduli on line sul sito nazionale di Avis.