8 BIELLA
ECO DI BIELLA
8 BIELLA
SABATO 13 FEBBRAIO 2016
Altro che notti infuocate e cene afrodisiache , una coppia su 3 ( 32 %) a San Valentino sogna più amore e meno sesso . Passione e desiderio lasciano spazio al piacere più romantico dello stare insieme e un week alle Terme ( 63 %) è di gran lunga l ’ idea migliore a cui le coppie italiane pensano per trascorrere il giorno degli innamorati . Terme che
Più amore che sesso , lo desidera una coppia su tre possono aiutare anche a risolvere alcuni tipici problemi come la mancanza di dialogo ( 47 %), la poca costruttività nell ’ affrontare le questioni ( 22 %) e l ’ appannata capacità di stupire il partner ( 18 %). E quello che le coppie italiane auspicano di vivere a San Valentino è lo spirito romantico di un rapporto ( 38 %), la voglia di riscaldare il sentimento ( 32 %) e fuggire dalla noia quotidiana ( 21 %). E ’ quanto emerge da uno studio di In a Bottle ( www . inabottle . it ) condotto con metodologia
Woa ( Web Opinion Analysis ) su circa 350 coppie italiane attraverso un monitoraggio dei principali social network , blog , forum e community dedicate , per capire cosa sognano a San Valentino . « Sicuramente una cosa che grava sulla coppia è la quotidianità , la frenesia con cui viviamo , quasi in apnea , le nostre attività : lavoro , responsabilità , spostamenti – spiega il dottor Michele Cucchi , psichiatra e direttore sanitario del centro medico Santagostino di Milano – Purtroppo rinnovare tutti i giorni i piccoli dettagli di cui è fatto un grande sentimento spesso è più difficile del previsto ».
RICORRENZE / LE ROSE ROSSE , STORICO SIMBOLO DELLA GIORNATA , NON HANNO PIÙ L ’ ESCLUSIVITÀ
San Valentino , tra regali e romanticismo
Domani la festa degli innamorati . E il marketing punta tutto su questa giornata speciale . Anche se le nuove tecnologie “ rovinano ” il mercato
segue dalla prima pagina
Una festa , san Valentino , che , come a Natale , ci fa sentire tutti più buoni , nella quale ci si lancia a telefonare perfino a qualche lontano parente dimenticato da anni ; così , verso metà febbraio , ci si sente tutti più o meno innamorati ; e chi non lo è , perlomeno si ricorda di esserlo stato , magari un bel po ’ di tempo addietro . In ogni caso , scatta il bisogno di partecipare al rito collettivo che , guarda caso , prevede l ’ a c- quisto di un regalo per la persona amata .
I sociologi lo definiscono “ bisogno di appartenenz a ” o “ effetto gregge ”, le aziende e i commercianti lo chiamano , più banalmente , marketing . Ed ecco allora vetrine e annunci colorarsi di rosso e puntare sui prodotti più adatti alla ricorrenza , a partire dai classici : cene a lume di candela , rose rosse , cioccolatini e gioielli a forma di cuoricino , teneri peluches , profumi , lingerie seducente , weekend romantici . Ma il mercato si è adeguato ai tempi e alle tecnologie , con tariffe telefoniche ad hoc , suonerie e cover per cellulari , chiavette Usb cuoriformi , fotoalbum e calendari su cui immortalare la propria fantastica storia d ’ a- more . E poi ci sono le proposte di tendenza : trattamenti benessere di coppia , cene itineranti su una vecchia carrozza del tram , passeggiate in slitta o in carrozze d ’ epoca , cuochi a domicilio per preparare in casa una cena speciale . E c ’ è perfino il tour “ Milano città dei baci ”, per baciarsi nei luoghi più romantici e nascosti , con tappa d ’ obbli - go davanti al celebre dipinto di Hayez . E non mancano le proposte culturali , come le iniziative di molti cinema , teatri e musei , che offrono ingressi 2 x 1 e una programmazione “ a tema ”.
Quanto tutto questo generi realmente un aumento di consumi è difficile a dirsi , perché le cifre che circolano in merito sono frutto di stime poco verificabili . Anche a livello locale , gli operatori non azzardano previsioni , anche perché spesso si tratta di regali d e l l ’ ultimo minuto ; tutti ,
comunque , prevedono una ulteriore riduzione degli acquisti , sulla scia di una tendenza al ribasso che dura ormai da qualche anno . Colpa , certo , delle difficoltà economiche , che penalizzano i consumi considerati meno necessari e spingono ad optare per doni più simbolici o fatti in casa . Ma , oltre a questo , si assiste anche ad una crescente “ vir tualizzazione ” del regalo . Così , il canale di scelta e di acquisto è sempre più il web , dove si spera di trovare idee originali e prezzi vantaggiosi : infatti , i siti pullulano di pubblicità romantiche e ,
nelle statistiche di Google , termini come “ regalo per San Valentino per lui / per lei ” sono in questi giorni tra i più ricercati . E non solo : è lo stesso oggetto-regalo a smaterializzarsi , a
Sopra il celebra Bacio di Hayez . E poi le vetrine per San Valentino partire da quello che rappresenta la dichiarazione d ’ amore per eccellenza , la rosa rossa , come racconta Mario Novaretti , presidente Ascom e titolare di un negozio di floricoltura : « Capita sempre più spesso di vedere ragazzi che fotografano mazzi di rose col cellulare e poi inviano le foto alla ragazza su Whatsapp : sicuramente un modo di risparmiare , ma certo si perde un po ’ di poesia … E poi forse c ’ è anche un po ’ di imbarazzo , tra i più giovani , a scegliere un regalo così tradizionale : diciamo che la rosa rossa resta il regalo preferito , ma solo per un target più avanti con gli anni . E comunque la spesa media , negli ultimi tempi , si è decisamente ridimensionata : un tempo si regalavano i mazzi di rose , ora si è passati alla singola rosa , un dono quasi simbolico ».
E allora , forse , per capire se e quanto San Valentino sia festeggiato , soprattutto dai più giovani , più che gli acquisti occorrerebbe misurare quanti tvtb ( Ti Voglio Tanto Bene ) viaggeranno via Sms e chat in questi giorni . E se temete di essere banali , niente paura : decine di siti web sono pronti a suggerirvi frasi e pensieri d ’ am ore originali e fantasiosi . A costo zero . lSimona Perolo
LA STORIA
Dalla cristianizzazione della ricorrenza ai messaggini
Perché San Valentino è , in quasi tutto il mondo , la giornata degli innamorati ? L ’ o- rigine di questa festa è probabilmente molto antica : infatti , nelle culture pre-cristiane , proprio intorno alla metà di febbraio – periodo degli amori di molte specie animali - si celebravano i festeggiamenti legati alla rinascita dei campi e alla fecondità . In particolare , gli antichi Romani celebravano in quel periodo i Lupercali , dedicati a Luperco , dio della fertilità ( figura che si identificò più tardi con quella del dio Fauno ): una festa sfrenata in cui i giovani si lanciavano in rituali piuttosto scatenati e non proprio morigerati e che , con l ’ affermarsi del Cristianesimo , si cercò di abolire senza grandi risultati .
Nel V secolo , la Chiesa finì quindi per cristianizzare la ricorrenza pagana , fissandola al 14 febbraio , anniversario della morte di San Valentino , che si trovò così insignito , probabilmente un po ’ per caso , del ruolo di protettore degli innamorati . E attorno alla figura di questo santo - vescovo di Terni , decapitato nel 270 d . C - nacquero poi numerose leggende : si narra ad esempio che l ' imperatore Claudio II - per rimpolpare il suo
esercito - avesse proibito ai giovani di sposarsi ma Valentino continuasse a celebrare matrimoni in segreto e per questo sia stato d e c a p i t a t o .
La ricorrenza continuò ad essere ricordata durante il Medioevo , anche grazie ai monaci benedettini , a cui era affidata la basilica di San Valentino a Terni , e assunse via via connotati più modernamente “ romantici ”. L ’ usanza di scambiarsi biglietti scritti con frasi d ’ amore sembra fosse già in uso nel XV secolo : si cita ad esempio un poema che Carlo , duca di Orléans , avrebbe scritto alla moglie per questa ricorrenza nel 1415 durante la sua prigionia nella Torre di Londra . Forse grazie a questo illustre esempio , nei paesi anglosassoni il 14 febbraio è caratterizzato dallo scambio di valentine , bigliettini d ’ amore spesso sagomanti con simboli romantici : cuori , colombe , Cupido con arco e frecce … Proprio le famose letterine che Charlie Brown attendeva , inutilmente , dalla misteriosa bambina dai capelli rossi . E che , al contrario , Snoopy riceveva in gran quantità , suscitando naturalmente l ’ invidia del suo amico umano .