VITA & ARTI
ECO DI BIELLA GIOVEDÌ 7 LUGLIO 2016
VITA & ARTI
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Per BiellaDanza una settimana artistica di successo
Bilancio ampiamente positivo per la manifestazione BiellaDanza , organizzata da Opificiodellarte diretto da Claudia Squintone e svoltasi dal 25 giugno al 2 luglio , caratterizzata da un ’ al - ternanza di momenti di spettacolo pubblico e momenti di studio . La kermesse artistica è iniziata con “ In Urbana ” manifestazione itinerante
che ha visto alcuni punti significativi del centro cittadino animarsi con performance di danza contemporanea sostenute da alcuni commercianti biellesi , per proseguire allo stadio La Marmora con le prove aperte di “ Defilè 2016 “, alla Nuova Biblioteca Civica di Biella con le lezioni gratuite ( foto Trevisan ) e a Palazzo La Marmora con “ Fuori Luogo ... Performance a Palazzo ”. Dal 27 giugno al 2 luglio all ’ Opificiodellarte si è tenuto lo stage BiellaDanza appuntamento ormai consolidato e importante momento di formazione dedicato a bambini e ragazzi che ha accolto oltre un centinaio di allievi danzatori provenienti anche da fuori regione .”
SELVATICA 2016 / ALLA TRAPPA PRESENTATO L ’ ULTIMO LIBRO DEL FONDATORE DEL MOVIMENTO PER LA DECRESCITA FELICE
Vivere con quel che passa il convento
Pallante : « Si tratta di riuscire a farlo bene , e possibilmente anche meglio , consumando un po ’ meno , e consumando in modo diverso »
Un modello non solo spirituale , ma anche economico , sociale , filosofico : questo il ruolo che i monasteri hanno svolto per secoli e che potrebbero , mutatis mutandis , tornare a svolgere oggi , mostrandoci la via per superare la crisi di un modello industriale ormai imploso . E ’ la tesi suggestiva di Maurizio Pallante , teorico della ‘ decrescita felice ’ nel suo libro ‘ Monasteri del terzo millennio ’.
Str utture autosu fficie nti dal punto di vista alimentare ed energetico , basate su rapporti personali di condivisione , i monasteri non erano però – sostiene l ’ autore – strutture chiuse in se stesse ma , al contrario , mantenevano un rapporto vivo e attivo con il mondo esterno : basti pensare al ruolo prezioso delle loro biblioteche , o alla coltivazione e studio delle piante officinali a cui i monaci si dedicavano . Non isole , dunque , ma piuttosto ‘ penisole ’, dove il lavoro – quel ‘ saper fare ’ che oggi stiamo perdendo – rappresenta non solo un mezzo di sussistenza ma una occasione di spiritualità : ‘ ora et labora ’, non necessariamente nella accezione religiosa della preghiera , ma anche nel significato – laico e più che mai attuale – della capacità di riflessione e contemplazione del frutto della propria attività , che nel lavoro alienato del sistema industriale è andata perduta .
Rec upera re , dunque , la capacità di provvedere – al - meno in parte – ai nostri bisogni attraverso l ’ aut oproduzione , lo scambio , il dono : un sistema virtuoso , che può ridurre la nostra dipendenza dalle merci ( e quindi dai meccanismi del consumismo ) e ‘ raffreddare ’ l ’ au - mento della produzione , e con esso la febbre che sta surriscaldando il pianeta . E questo significherebbe anche recuperare una dimensione etica nel lavoro ( l ’ a- more per il ‘ lavoro ben fatto ’), nei rapporti con gli altri ( liberati dalle dinamiche economiche e dai conflitti che esse producono ), nel rapporto con l ’ ambiente , riducendone lo sfruttamento .
Ma non si tratta di un impossibile ritorno al passato : « Non possiamo certo pensare – dice Pallante – di fare a meno delle merci e del denaro , o di tornare a vivere come nel Medioevo . Si tratta di riuscire a vivere bene , e possibilmente anche meglio , consumando un po ’ meno , e consumando in modo dive r s o » . L ’ orto , inteso come rapporto simbiotico con l ’ am -
LO SPETTACOLO MUSICALE / SABATO ALLE 21 A MIAGLIANO E DOMENICA DUE LABORATORI
Simona Colonna presenta “ Folli e folletti ”
Sabato , alle ore 21 , nell ’ ambito di Wool Experience , stagione culturale che si svolge da giugno a ottobre nel paese di Miagliano , la cantante-violoncellista internazionale Simona Colonna ( foto ) presenta il concerto “ Folli e folletti ” nella cornice dello storico Lanificio Botto , in via Vittorio Veneto , 2 a Miagliano .
Lo spettacolo per voce e violoncello vuole essere un racconto musicale che narra la storia di Chisciotte , il violoncello , alla ricerca della sua Dulcinea . Simona Colonna , infatti , è accompagnata dal fedele Chisciotte , il suo violoncello , per uno spettacolo ribattezzato “ duo-in-uno ”, per solo voce e violoncello con brani in
IL PERSONAGGIO
Maurizio Pallante , poeta eretico che ama i monasteri
Vive in una cascina del Monferrato e ama definirsi un eretico e un irregolare della cultura Maurizio Pallante , umanista ( laureato in lettere , autore di poesie , insegnante , preside e poi assessore di Rivoli ) che fin dal 1985 , quando partecipò alla costituzione del partito dei Verdi , si occupa di economia e tecnologie per l ’ ambiente . Nel 2007 ha fondato il Movimento per la decrescita felice , di cui è attualmente presidente onorario .
italiano e in dialetto piem o n t e s e . Interprete fine e sensibile quanto poderosa e coinvolgente , Simona Colonna si è distinta particolarmente proprio grazie a questa formula che l ’ ha portata a varcare le frontiere della musica e a spingersi in una sorta di interpretazione di vita tra i suoni e le parole , dialetti e magiche sensazioni , raccontando l ’ arte mus i c a l e .
Nei suoi repertori , proposti in teatri e sale d ’ a- scolto italiane e internazionali , e nei suoi lavori discografici troviamo un originale mélange tra le armonie contemporanee e le melodie classiche , attraverso le sfumature della musica
Sopra , Maurizio Pallante e Giuseppe Pidello durante la presentazione alla Trappa di Sordevolo , anche a lato
folk e jazz . « Il mio nuovo spettacolo-concerto , nonché la presentazione del mio nuovo disco dal titolo Folli e folletti , racconta di un viaggio percorso da Chisciotte , il
Tra i molti libri pubblicati , ricordiamo : - La decrescita felice , Editori Riuniti 2005 , - La felicità sostenibile , Rizzoli 2009 , - Meno e meglio , Bruno Mondadori 2011 , - Decrescita . Sai cos ’ è ( ebook ), Bruno Mondadori 2013 , - Sono io che non capisco , Considerazioni sull ’ arte contemporanea di un obiettore alla crescita , Edizioni per la decrescita felice , 2013 , - Monasteri del terzo millennio , Lindau , Torino 2013 , - Pilli , Silvia e la decrescita felice ( libro per ragazzi illustrato da Gabriella Arduino ), Edizioni per la decrescita felice 2011 , - Destra e sinistra addio . Per una nuova declinazione dell ’ u g u a g l i a n- za , Lindau 2016 .
mio violoncello alla ricerca della sua Dulcinea ( che sarei io ovviamente ). Chisciotte nel suo vagabondar errando , incontra personaggi diversi , piemontesi , italiani ( così i testi delle canzoni 8 in italiano e 7 in piemontese ), situazioni tragiche e altre romantiche e poetiche , altre buffe . Insomma è alla ricerca della sua Dulcinea ma in realtà è il percorso , quello che incontro , che vado a descrivere e a cantare . In una situazione che vibrerà tra emozione e suggestione … salate e pepate dai suoni ».
L ' eve n t o è organizzato da Amici della Lana , in collaborazione con il Comune di Miagliano , Biella biente , la comunità , cioè la rivalutazione di rapporti umani non mercificati e la spiritualità , laicamente intesa come capacità di riflessione sul proprio agire : sono i pilastri del ‘ modello monastero ’ che oggi , reinterpretati e attualizzati , possono fornirci una via di uscita da una crisi che è , nel contempo , economica , sociale e ambientale . E non si tratta , secondo Pallante , di creare delle nicchie , dei microcosmi autosufficienti , quanto invece di sperimentare nuovi modelli , esperienze magari piccole ma capaci di ‘ fare scuola ’, di contaminare positivamente il mondo ester no .
Per l ’ i n c o nt r o - che ha concluso il calendario di eventi di Selvatica 2016 sul tema dello sviluppo economico sostenibile , in collaborazione con il movimento Biellese in Transizione – una cornice quanto mai indicata , la Trappa di Sordevolo , che un monastero lo è stato davvero , sebbene per pochi anni , e che oggi vive la sua nuova vita di spazio aperto e accogliente , dove – auspica l ’ associazione che la gestisce – chiunque arrivi per una esposizione , un incontro , o anche solo per dormire una notte o per mangiare , si possa sentire in una grande casa comune , dove si respira il passato ma si vive il presente , con tutte le sue sfide . Una realtà che sembra incarnare benissimo l ’ utopia del ‘ monastero del futuro ’ prefigurata nel libro : « Quando ho conosciuto questo luogo – dice l ’ autore Maurizio Pallante – ne sono rimasto davvero colpito : tutte le cose che ho scritto , qui sembrano essersi realizzate : è un ’ utopia realizzata ». lSimona Perolo
Turismo e con il sostegno di Cassa di Risparmio di Biella , e altre associazioni del territorio . Ingresso 10 euro , ridotto per associati .
Simona Colonna inoltre domenica sempre al Lanificio Botto conduce due workshop : alle ore 10 Acqua in musica con Simona Colonna e Ted Martin Consoli . ( Riservato ai soci ); alle ore 14 Il ritmo di amigdala con Simona Colonna , aperto a tutti . Workshop con lavoro in gruppo , esercizi istintivi e giochi alla scoperta ed esplorazione dei suoni , attraverso la nostra voce e il nostro corpo . Quota 20 euro . Prenotazione obbligatoria scrivendo a amicidellalana @ gmail . com lR . E . B .