Portfolio 2015 | Page 20

BIELLA & EXPO2015
ECO DI BIELLA LUNEDÌ 15 GIUGNO 2015
BIELLA & EXPO2015

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Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo partecipa ad Expo2015 con“ The Waterstone”, uno spazio espositivo di 1.000 metri quadri, realizzato con materiali interamente ecologici e riciclabili e animato ogni giorno con allestimenti multimediali, opere d’ arte e un palinsesto di oltre 250 eventi per famiglie e imprese. Al programma artistico e culturale, nei 184 giorni dell’ Esposizione

Lauretana fra le 50 ospiti di IntesaSanPaolo

Universale si affianca l’ iniziativa“ Ecco la mia impresa”: 400 piccole e medie imprese espressione del made in Italy di qualità- selezionate nelle diverse regioni e nell’ ambito dei settori merceologici affini ai temi di Expo, Food, Fashion, Design e Hospitality- hanno l’ opportunità di essere ospitate e di avere visibilità all’ interno dello spazio espositivo per organizzare incontri, sviluppare relazioni e cogliere opportunità di business internazionali. 50 di queste eccellenze sono aziende piemontesi, scelte con attenzione alla rappresentatività del territorio, e saranno in Expo per valorizzare la propria storia imprenditoriale e la propria offerta. L’ ul- timo evento di questo week end ha avuto protagonista Lauretana, acqua del Biellese. In questo contesto Lauretana ha potuto raccontare la sua storia di successo dalle origini, quando il signor Teresio Rossello, nel 1964, scoprì sulle Alpi biellesi la sorgente di quella che sarebbe diventata l’ acqua Lauretana, e avviò l’ anno dopo la prima attività di imbottigliamento, sino ad oggi quando Lauretana è un marchio di“ oro blu” conosciuto in 26 Paesi del mondo fra Europa, Stati Uniti, Australia, Cina, Giappone e Russia.

L’ INIZIATIVA / IL COSTO È DI 42 EURO CON BIGLIETTO D’ INGRESSO

La navetta Expo al palo

Nessuna prenotazione per il primo viaggio, sabato scorso. E la Cachemire express non parte

Lo spiazzo di largo Cusano da dove doveva partire la navetta Sabato doveva essere la giornata dell’ esordio della navetta che collega Biella all’ Expo di Milano. Doveva, perché la Cashmere Express( questo il nome scelto per il bus dedicato al collegamento con la fiera) non è partita. La ragione? All’ Atl di Biella non sono giunte prenotazioni da parte dei biellesi e, dunque, il bus è rimasto in garage. L’ iniziativa nasce nell’ ambi- to del“ Tavolo del Turismo” e dal relativo Protocollo d’ intesa sottoscritto da Camera di Commercio, Provincia di Biella, Città di Biella, Fondazione Cassa di Risparmio e Atl Biella con la collaborazione della Regione Piemonte, di Atap e della Sogevi Tour. Il prezzo del servizio è di 42 euro e comprende autobus andata( partenza ore 8,30) e ritorno( partenza ore 20 dall’ Expo e arruivo opre 21,30) ed ingresso ad Expo e si acquista all’ ufficio Atl di Biella. E’ necessaria la prenotazione e l’ acquisto del biglietto entro le 12 del giorno precedente la partenza. La navetta sarà in funzione tutti i venerdì e i sabati di giugno, luglio e settembre.
DIARIO DALL’ EXPO

Mattarella: « Fermare la distruzione dell’ ambiente »

RHO( MI)“ Sette miliardi di sogni. Un Pianeta. Consumare con cautela”: questo il titolo della giornata mondiale dell’ ambiente 2015, promossa dalle Nazioni Unite e ospitata quest’ anno proprio a Expo, che è stata caratterizzata dalla presenza nel sito espositivo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto dalle massime autorità. Una visita da tempo attesa, piuttosto sobria, com’ è nello stile del Capo dello Stato: poche ore tra i padiglioni“ istituzionali”- Palazzo Italia, Cascina Triulza, Padiglione Zero- qualche passo a piedi tra i visitatori. E soprattutto un discorso, denso di significati, che ha riportato l’ attenzione- per la verità in generale piuttosto debole- sui temi ambientali: ridurre l’ impatto, le emissioni, gli sprechi, incentivare il ri-uso, aumentare le quote di energia rinnovabile. « Nutrire il Pianeta è una sfida epocale che l’ umanità ha di fronte- ha esordito il presidente- e“ nutrire” vuol dire assicurare finalmente il diritto al cibo e all’ acqua per tutti gli abitanti della Terra, ma vuol dire anche restituire alla Terra, e dunque ai nostri figli e alle successive generazioni, quell’ energia della vita che ogni giorno prendiamo in prestito e non dobbiamo più rischiare di consumare come è accaduto negli ultimi decenni. Questa è tutt’ altro che una rassegnata decrescita: al contrario, la green economy è un vettore importante per il Pil italiano e europeo e lo sarà sempre di più ».
Nel suo discorso, il presidente si è soffermato in particolare sul ruolo del cibo: « Il cibo è un grande patrimonio culturale. Il modo con cui coltiviamo la terra, ci procuriamo il cibo, lo distribuiamo, lo consumiamo definiscono le forme della nostra vita comune e disegnano persino il paesaggio ». E poi, sulla lotta alla fame e agli sprechi: « Le disuguaglianze rendono il mondo instabile. Cibo e acqua per tutti, lo sviluppo sostenibile, la biodiversità, il superamento dell’ economia dello spreco, sono più che un dovere morale, sono anche una prova d’ intelligenza. Se non saremo capaci di guardare oltre il breve periodo, ruberemo il futuro ai nostri figli... Noi vogliamo far crescere la generazione“ fame zero”... non è tollerabile che ogni anno un miliardo di tonnellate di cibo si disperdano ».
E a questo proposito, il capo dello Stato ha rilanciato con forza il ruolo culturale di Expo: « L’ Esposizione Universale di Milano è per questo il luogo migliore dove celebrare la Giornata dell’ Onu per l’ ambiente... Con u n’ espressione molto efficace, il segretario generale dell’ Onu ha definito il 2015“ un anno di semina”. Siamo orgogliosi che la“ nostra” Esposizione sia parte di questa semina... Expo2015 è nata per guardare al domani, per progettare con coraggio e innovazione questo domani. Per battere fame e distruzione dell’ ambiente occorre un salto nei rapporti politici, nell’ organizzazione sociale, nella produzione industriale e in quella agricola. La nostra ambizione è che l’ Expo aiuti la rincorsa per questo salto ». Proprio per riaffermare questo impegno, a Palazzo Italia il presidente Mattarella ha firmato la Carta di Milano, il documento-simbolo di Expo Milano 2015: « La Carta- ha detto- ha un grande valore etico e politico. Indica obiettivi cruciali, chiede cambiamenti forti, lancia proposte ai governi e agli organismi internazionali, delinea impegni per i cittadini. Speriamo che la firmino in molti ». lSimona Perolo