PLAST ottobre 2025 Estrusione | Page 23

di materie prime, trasformazione, macchinari e recupero – e vede attive oltre 10 mila imprese, per il 64 % micro e per il 34 % piccole o medie. Nonostante la frammentazione, il comparto conta anche su grandi aziende e gruppi multinazionali.
Export, leadership nella trasformazione e rischio dipendenze L’ industria italiana della plastica ha una forte vocazione all’ export: 25 miliardi di euro nel 2024, pari al 4,2 % dell’ export manifatturiero totale. Oltre i due terzi delle esportazioni sono destinate al mercato europeo, mentre i Paesi extra-UE pesano per il 20,7 %. USA e Cina valgono complessivamente il 7,1 % dell’ export. Il segmento trainante è quello della trasformazione, che genera il 74,7 % del fatturato dell’ intera filiera, con performance in crescita su tutti gli indicatori: produttività(+ 9,3 % in 5 anni), redditività( Ebitda / Fatturato salito dal 9,8 % al 12,8 %) e valore aggiunto. Ma esistono anche vulnerabilità: l’ Italia è oggi importatore netto di materie prime plastiche, soprattutto
1. INDICATORI ECONOMICI GENERALI( ITALIA, 2023)
Voce
Valore
Fatturato totale
€ 58,4 miliardi
Valore aggiunto
€ 15,3 miliardi
Occupazione diretta
164.000 addetti
Quota sul manifatturiero
4,9 %( fatturato) / 4,8 %( VA)
Quota export sul manifatturiero
4,2 %
Numero imprese attive
Oltre 10.000
2. POSIZIONAMENTO EUROPEO( UE-27)
indicatore
Posizione
dettaglio
Italia
Fatturato
2 ª
Dietro la Germania
Crescita fatturato( 2019 – 2023)
1 ª
+€ 11,6 MLD, + 25 %
Quota imprese su totale UE
16 %
Maggior numero di aziende in UE-27
Occupazione
2 ª
10,6 % del totale UE, dopo la Germania
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