Le prestazioni della tecnologia skinmelt sono state analizzate combinando diversi gradi di rABS ( nero ) e di ABS vergine ( bianco ). Dai test emerge che è possibile realizzare pezzi di alta qualità e geometricamente complessi contenenti fino al 50 % di rimacinato ( foto Engel )
La tecnologia two-stage integra pressa a iniezione , sistema di plastificazione delle scaglie , sistema di filtrazione in continuo dotato di filtri autopulenti e unità di degassaggio ( foto Engel )
Il sistema di filtrazione e degassaggio è installato tra le unità di plastificazione e iniezione ( foto Engel )
Nel processo skinmelt , l ’ unita di iniezione secondaria , dove viene plastificato il materiale della pelle , è montata in configurazione W sopra l ’ unità di iniezione orizzontale dedicata alla fusione del riciclato ( foto Engel ) innovativi e soluzioni digitali per utilizzare quantità crescenti di materiale riciclato , anche partendo direttamente da scaglie da post-consumo . Senza dimenticare efficienza energetica e sostenibilità dal punto di vista economico .
Riciclato sotto la pelle Lo stampaggio sandwich è un ’ ottima soluzione per realizzare oggetti che contengono plastiche post-consumo mantenendo elevati standard qualitativi . La co-iniezione permette infatti di combinare due polimeri differenti , ma compatibili , per realizzare oggetti con un nucleo ( core ) in riciclato e un rivestimento ( skin ) in materiale vergine . La variante sviluppata da Engel – nota come tecnologia skinmelt – offre numerosi vantaggi rispetto alla co-iniezione tradizionale , come un più semplice controllo del processo e l ’ eliminazione dei lievi difetti superficiali dovuti ai diversi cambi di materiale . Tali vantaggi sono legati a una diversa configurazione del processo , che prevede l ’ iniezione nello stampo di entrambi i materiali dall ’ unità di iniezione principale . Questo avviene perché una quantità prestabilita del polimero della pelle , plastificata nell ’ unità secondaria , viene caricata nell ’ unità principale , dove avviene la plastificazione del riciclato . In questo modo , la resina vergine entra per prima nella cavità dello stampo e viene spinta contro la parete dell ’ impronta dal successivo flusso di materiale riciclato , che formerà il core . La gestione del processo diventa quindi più semplice , non solo perché può essere gestito come uno stampaggio monocomponente ma anche perché , una volta impostato correttamente il rapporto volumetrico tra core e skin , non sono necessarie complesse operazioni
per modulare il cambio dei due materiali . Il rapporto di miscelazione , infatti , può essere regolato con estrema precisione attraverso l ’ unità di controllo CC 300 della pressa a iniezione Engel . Altro particolare interessante è una maggiore compattezza dell ’ impianto , favorita dalla configurazione delle unità di plastificazione : l ’ unità di plastificazione secondaria ( skin ) è montata in configurazione W sopra l ’ unità di iniezione orizzontale .
Fino al 50 % di riciclato post-consumo Sperimentazioni condotte da Engel in collaborazione con partner tecnologici hanno dimostrato che , in funzione dei materiali e della geometria del pezzo , la tecnologia skinmelt permette di utilizzare fino al 50 % di riciclato post-consumo per il core senza compromettere le proprietà meccaniche e l ’ estetica . In particolare , casse per logistica contenenti rPP e scatole di smistamento contenenti rABS sottoposte a test di resistenza alla trazione , alla flessione e alla resistenza all ’ urto con intaglio Charpy hanno mostrato prestazioni comparabili a quelle ottenute con gli omologhi polimeri vergini . Uno studio comparato tra co-iniezione e tecnologia skinmelt ha evidenziato che entrambe permettono di realizzare pezzi di alta qualità e geometricamente complessi contenenti elevate percentuali di ABS rimacinato ( fino al 50 % del componente principale ). Questo apre nuove opportunità di applicazione e campi di utilizzo per l ’ rABS .
Iniezione diretta di scaglie da post-consumo Engel fa un ulteriore passo avanti nella lavorazione di plastiche riciclate con la tecnologia two-stage per lo stampaggio diretto
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