MERCATO
RIMORCHI E SEMIRIMORCHI
ITALIA- IMMATRICOLATO R & S CON PTT OLTRE 3.500 KG- TREND MENSILE ARCHIVIO AGGIORNATO AL 5 / 9 / 2025- ELABORAZIONI PER DATA DI EMISSIONE DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
Mesi 2025 2024 Var. % 25 / 24 gennaio 1.015 1.194-15,0 febbraio 1.188 974 22,0 marzo 1.183 1.096 7,9 aprile 1.322 1.147 15,3 maggio 1.705 1.307 30,5 giugno 1.305 1.447-9,8 luglio 1.645 1.431 15,0 agosto 867 794 9,2 settembre 1.289 873 47,7 ottobre 1.353 1.197 13,0 novembre 1.149 dicembre 897 Totale 12.872 13.506-4,7 Gen-ott 2025 12.872 11.460 12,3
ANFIA su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti( Aut. Min. D07161 / H4)
Area geografica Gen-Ago 2025 Gen-Ago 2024 Var. % 25 / 24
Nord Ovest 3.260 2.865 13,8 Nord Est 3.506 3.076 14,0
Centro |
1.704 |
1.692 |
0,7 |
Sud-Isole |
4.402 |
3.827 |
15,0 |
Totale |
12.872 |
11.460 |
12,3 |
Tipologia |
Gen-Ago 2025 |
Gen-Ago 2024 |
Var. % 25 / 24 |
Rimorchi |
1.182 |
1.145 |
3,2 |
Semirimorchi |
11.690 |
10.315 |
13,3 |
Totale |
12.872 |
11.460 |
12,3 |
Provenienza |
Gen-Ago 2025 |
Gen-Ago 2024 |
Var. % 25 / 24 |
Marche nazionali |
5.523 |
5.140 |
7,5 |
Marche estere |
7.346 |
6.320 |
16,2 |
Totale |
12.869 |
11.460 |
12,3 |
15 gna( 17.533). L’ Italia, con 17.320 veicoli, limita le perdite all’ 8,4 %. Il diesel mantiene una quota del 95,3 %, ma cala nei volumi(-10,3 %), mentre i ricaricabili crescono del 34,4 %, raggiungendo 4.146 unità complessive( di cui 3.200 nella sola UE27). La Germania guida la transizione elettrica anche in questo comparto, seguita da Francia, Paesi Bassi e Svizzera. Se il trasporto merci rallenta, quello passeggeri mostra segnali di ripresa e una transizione energetica decisamente più matura. Nei primi nove mesi del 2025, nell’ area UE-EFTA-UK sono stati immatricolati 37.638 autobus con massa superiore a 3,5 tonnellate, in crescita del 7,8 % rispetto allo stesso periodo del 2024. Nella sola UE27, i volumi si attestano intorno a 28.417 unità(+ 3,6 %). Il Regno Unito guida la classifica con 7.641 immatricolazioni e una quota del 20,3 %, seguito da Francia e Germania( entrambe al 12,7 %), da Italia( 3.989, in calo del 16,9 % sul 2024) e Spagna( 2.914,-11,3 %). A trainare la crescita sono soprattutto i modelli elettrici e a batteria destinati al trasporto urbano, sostenuti da politiche di rinnovo flotte e fondi pubblici. Sul fronte delle alimentazioni, il diesel mantiene una quota del 65,1 %, stabile nei volumi(+ 2,9 %), ma i bus ricaricabili segnano un vero boom: + 52,1 %, 9.346 unità e una market share nel comparto del 24,8 %. È la quota più alta di tutto il panorama dei veicoli professionali. Crollano invece le alimentazioni ibride(-33,7 %) e a gas(-10,8 %), confermando l’ elettrico a batteria lo standard di riferimento per il trasporto urbano europeo. Il settore autobus, dunque, appare il più avanti nel percorso verso la neutralità climatica: un banco di prova concreto per le nuove tecnologie. In generale, tra i veicoli destinati al trasporto merci e passeggeri, emerge il quadro di un’ Europa a due velocità: da un lato un mercato ancora dominato dal diesel e appesantito dalle incertezze macroeconomiche, dall’ altro una crescita robusta e ormai strutturale dei veicoli a emissioni zero, in particolare nel comparto più cittadino di bus e VCL.
TRUCK