L ogistica
cliente , lo sostiene migliorando i suoi indici di rotazione e rafforza quindi la sua posizione finanziaria per l ’ implementazione . Ovviamente è richiesta una logica di partnership dove il cliente si impegni su target di vendita in relazione a un servizio focalizzato e “ speciale ”.
Studio della competizione per la definizione delle gamme
Nel ridisegno e gestione dell ’ evoluzione di una rete distributiva va compreso anche lo studio della competizione in termini di disponibilità e approccio locale , in modo da definire azioni coerenti sia in termini di gamma di offrire sia in termini di decisione sui codici a bassissima rotazione ( senza vendite locali ) da mettere . La non vendita è legata alla storia e alla competitività , prima in termini di prezzo , poi di comunicazione e quindi di disponibilità . Il supporto di software adeguati alla comprensione dell ’ evoluzione del parco circolante locale e dell ’ evoluzione dell ’ offerta è fondamentale per un redesign dinamico delle scelte distributive in termini di codici presenti in filiale e delle loro quantità .
La gestione dei trasporti
Occorre presidiare e pilotare i trasporti dal magazzino centrale alle filiali e poi il secondario dalle filiali verso i clienti . Il primario prevede l ’ utilizzo dei partner migliori , più organizzati e presenti in termini di cut-off , e frequenze di distribuzione lungo le tratte dal luogo del magazzino centrale ( e / o Hub ) all ’ area di riferimento della filiale e che meglio prevedono opportunità adeguate in termini di frequenza di Reverse Logistics dalle filiali al magazzino centrale o Hub . Per il secondario , occorre trovare e lavorare con operatori locali flessibili e che abbiano opportunità ampie in termini di volumi e frequenze di trasporto lungo i cicli del latte , che comprendono i vari clienti da servire . Se lavorano per società diverse , con esigenze di percorso e frequenza simili , questo può costituire una grande opportunità , anche se bisogna avere sempre la flessibilità di ottimizzazione dei percorsi ( con utilizzo di software di planning trasporti adeguati ) in funzione dell ’ evoluzione di volumi e del parco cliente e per fornire nuovi servizi ai clienti con necessità particolari ( Figura 3 ).
Il processo di cambiamento : momento di criticità
Questo è davvero un punto fondamentale : per affrontare progetti come questi occorre
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