PARTS Luglio/Agosto2025 | Page 25

Attualità
Giulio Salvadori, Direttore dell’ Osservatorio Connected Vehicle & Mobility

Giovanni Miragliotta, Responsabile scientifico dell’ Osservatorio Connected Vehicle & Mobility guida

Osservatorio Connected Vehicles & Mobility- © Politecnico di Milano, Dip. Ingegneria Gestionale
Paese si contano 17,7 milioni auto connesse( 44 % del parco circolante, una ogni tre abitanti).
Mercato auto: i dati
In Italia il mercato automotive è stagnante, con poco più di 1,5 milioni di veicoli venduti nel 2024(-0,5 %), ben al di sotto dei livelli pre-pandemia. Anche il primo quadrimestre del 2025( gennaioaprile) presenta numeri simili, con una flessione del-0,6 % sullo stesso periodo 2024. La transizione verso la mobilità a zero emissioni non mostra concreti segni di accelerazione: le vetture elettriche pure( BEV) o ibride plug-in( PHEV) immatricolate nel 2024 si fermano a quota 7,5 %, seppure in accelerazione nei primi mesi del 2025( 9,7 %) con un parco circolante di 624mila vetture, solo
Le funzionalità smart più usate dagli italiani sono: infotainment( 90 %), monitoraggio dello stato della ricarica elettrica( 83 %), assistenza alla guida( ADAS 79 %)
l’ 1,5 % del totale. I principali ostacoli per gli italiani all’ acquisto di auto elettriche sono i costi: non solo il prezzo di vendita( 26 %), ma anche le spese di ricarica( 19 %) e manutenzione( 17 %).
Lo scenario generale
Secondo la ricerca dell’ Osservatorio Connected Vehicle & Mobility del Politecnico di Milano, il 44 % degli italiani possiede già un’ auto connessa con almeno una funzionalità smart; oltre metà( 55 %) utilizzerebbe un’ auto a guida autonoma nei prossimi anni e il 57 % sarebbe disposto a rinunciare del tutto alla vettura di proprietà se i mezzi pubblici passassero più frequentemente. La normativa europea sullo stop alle auto diesel e benzina entro il 2035 non spaventa: solo il 10 % dei consumatori si adeguerà fin da subito, il 34 % preferisce attendere che le vetture elettriche diventino più convenienti e affidabili prima di prenderle in considerazione, mentre poco meno della metà( 48 %) utilizzerà il più possibile la vettura attuale
25