MONOGRAFIA
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Alfa Romeo GTV e SPIDER 916
Alfa Romeo Spider e GTV , duplice interpretazione aperta e chiusa di un ’ auto fortemente voluta dai vertici Alfa Romeo e nella pancia dei progettisti fin dal 1987
DI FEDERICO LANFRANCHI
Alfa Romeo GTV Spider 916
Ai tempi della quarta serie del glorioso Duetto e quasi dieci anni prima della presentazione , Alfa Romeo stava pensando ad una vettura in grado di fare tornare a battere forte i cuori degli appassionati del marchio e delle auto sportive in genere . Lo stile del progetto numero 916 venne affidato alle matite del Centro Stile Alfa Romeo e di Pininfarina , noto stilista che tanto ha avuto a che fare col marchio del Biscione e che tanto ha voluto dire per queste auto . Nella fattispecie , la matita dalla quale sono uscite le linee sono quelle di Enrico Fumia , già progettista della 164 .
IL DESIGN Soffermiamoci sul design e partiamo dal frontale ; prima di tutto , bisogna sapere che è un pezzo unico e viene chiamato “ cofango ”, che è una crasi delle parole cofano e parafango . Una delle particolarità di questo elemento è la sua realizzazione in KMC , un polimero formato da resina di poliestere e vetroresina che ferma l ’ ago della bilancia a 30 kg . Non dimentichiamo che siamo negli anni 90 e che un materiale simile era usato solo su auto da corsa o prototipi . La genialità stilistica , però , è rappresentata dai fari anteriori : a dispetto di quello che in molti credono , a cofano sollevato il faro rimane “ incollato ” al telaio della macchina e il doppio occhio è un effetto creato dai designer per mezzo di quattro fori a ogiva . Un altro elemento caratteristico è la linea del lato “ b ” di queste due Alfa Romeo , identico per entrambe le sorelle : una coda tronca leggermente inclinata in avanti , nella quale il tratto tipico è la fanaleria a striscia continua . Ulteriore elemento di design obbligatorio da citare è il “ graffio ” che corre in diagonale sulle fiancate . All ’ inizio del progetto , la prima richiesta di Alfa Romeo al suo Centro Stile fu quella di pensare a una vettura esclusivamente aperta , ma la lungimiranza dei designer fece sì che le linee del nuovo modello potessero coesistere in versione coupé e spider . Se si prova ad osservare le due auto affiancate , si nota che quello sguscio sulla GTV fa da “ piedistallo ” del lunotto , mentre sulla Spider sembra supportare il copricapote , donando personalità e sportività alle fiancate . Il pianale è ( quasi ) quello della Fiat Tipo , perché al momento della genesi dell ’ Alfa Romeo 916 l ’ u-