ATTUALITÀ
Prezzi ancora alti, ma stabili
I prezzi dell’ usato continuano a rimanere su livelli piuttosto elevati, ma sembrano stabilizzarsi. Secondo l’ Auto1 Group Price Index- l’ indice sviluppato da Auto1 Group per monitorare l’ andamento dei prezzi dei veicoli di seconda mano in Europa- a maggio in Italia sono rimasti pressoché stabili rispetto ad aprile, con un indice pari a 141,4 punti e un calo marginale dello 0,3 %. Dopo i forti rialzi registrati tra il 2021 e il 2023, il mercato sembra dunque avere raggiunto una fase di equilibrio, sostenuto da una domanda consistente, ma meno impetuosa. Nel consuntivo da gennaio 2025, tuttavia, i prezzi dell’ usato sono aumentati mediamente del 4,7 % rispetto agli iniziali 135,2 punti di gennaio e comunque sono più alti rispetto al periodo pre-pandemia(+ 41 % rispetto al gennaio 2019) anche se, come accennato, le dinamiche attuali indicano una possibile normalizzazione nel medio termine.
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ti, in crescita dell’ 1,6 % rispetto al 2024. Calano invece gli scambi da operatore a cliente finale( 38,3 %) e restano marginali quelli da autoimmatricolazioni( 3,3 %) o provenienti dal noleggio( 0,9 %). Questi dati mostrano una crescente fiducia dei consumatori nei canali privati anche grazie alla digitalizzazione delle piattaforme di compravendita e alla maggiore disponibilità di informazioni sui veicoli.
Sempre più utenti( soprattutto della generazione Z) utilizzano i canali online per l’ acquisto: non solo i marketplace dedicati, ma anche i social network
PROSPETTIVE: PIÙ INCERTEZZA CHE EUFORIA Tirando le somme, il mercato italiano dell’ usato ha mostrato una grande resilienza e una forte solidità negli ultimi anni, ma la fase espansiva sembrerebbe rallentare. I numeri della prima parte del 2025, pur restando positivi, suggeriscono una crescita meno brillante, mentre gli operatori iniziano a percepire una maggiore cautela da parte dei consumatori. L’ evoluzione delle politiche di incentivo, la pressione inflattiva sui redditi e le incertezze legate alla mobilità elettrica potrebbero influenzare significativamente i prossimi mesi. Anche l’ usato, in poche parole, potrebbe fare i conti con un mercato che tra dubbi e incertezze appare in forte trasformazione.