Parts in OFFICINA Luglio/Agosto 2025 | Page 28

ATTUALITÀ
28 milioni di noleggi di vetture, in netto calo rispetto ai 5 milioni del 2023 e ai 10 milioni del 2019 effettuati da 330.000 utenti attivi. Anche la flotta in circolazione si è ridotta attestandosi intorno a 3.300 veicoli, tutti ibridi o elettrici, di cui mediamente la metà risulta indisponibile a causa di frequenti furti e danneggiamenti. Roma e Milano ospitano l’ 80 % dei mezzi operativi. Da segnalare, inoltre, un aumento significativo della durata media dei noleggi, salita a 126 minuti, che spinge il mercato verso formule giornaliere, ben diverse da quella che era l’ offerta oraria originaria. Secondo il Rapporto Aniasa, senza un adeguato sostegno da parte delle istituzioni nazionali e locali questo servizio, strategico per il trasporto pubblico, la decongestione urbana e la tutela ambientale, rischia di ridursi ulteriormente negli anni a venire. IL 2025 PARTE BENE PER IL
LUNGO TERMINE, PIÙ INCERTO IL BREVE Prosegue nel primo trimestre 2025 il trend di crescita del noleggio a lungo termine e quello altalenante del breve termine. Quest’ ultimo infatti ha registrato una crescita del fatturato(+ 6,4 %) e dei noleggi(+ 0,8 %), ma contestualmente un calo dei giorni di noleggio(-3,5 %), della flotta in circolazione(-5,5 %) e delle immatricolazioni(-2,7 %). Numeri diversi per il lungo termine, con un incremento del giro d’ affari del 10 %, la flotta del 4,7 % e le immatricolazioni dell’ 11,5 %, con quest’ ultimo dato che ha risentito però in modo significativo delle strategie degli operatori del renting collegati a brand automotive. Per la prima volta, nel primo trimestre 2025 la maggior parte dei veicoli immatricolati in noleggio lungo termine è stata gestita dal noleggio“ captive”, cioè società con partecipazione di controllo di un costruttore. PARCO AUTO SEMPRE PIÙ
MODERNO, MA LA LEGISLAZIONE NON AIUTA Il noleggio costituisce oggi la“ fabbrica” più credibile di auto a basse emissioni, immettendo sul mercato dell’ usato veicoli Euro 6 perfettamente allineati alle normative sulle emissioni inquinanti. La quota di veicoli green è inoltre in costante crescita: il 32 % delle nuove vetture elettriche e il 48 % di quelle ibride plug-in immatricolate in Italia sono a noleggio. Il full hybrid aveva beneficiato in passato di incentivi sul fringe benefit, ma l’ aumento della tassazione dal 25 al 50 % del valore imponibile ha fortemente ridotto la convenienza per le aziende e i dipendenti. A ciò si aggiunge l’ inadeguatezza dell’ infrastruttura di ricarica e un costo per la ricarica rapida arrivato a quasi 1 €/ kWh, rendendo il chilometro elettrico più caro di quello termico.“ I vincoli fiscali in arrivo dal 30 giugno- ha sottolineato il Presidente di Aniasa Alberto Viano- richiedono pertanto