COVER GIRL
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e dischiusi, pieni di tesori e ricordi.
Immagino il suo sollievo nel trovarsi
in mezzo a scatole vuote, di nuovo
nella sua casa piacentina; immagino il
suo sorriso, nel constatare la vanità di
una fatica fatta: alla fine, non è questo
l’importante, l’importante è esserci
ancora. “Nel preparare il trasloco da qui,
ho ripreso in mano due regali fatti da
amici e tifosi, con immagini tratte dalle
mie stagioni piacentine: la sensazione
netta di riavvolgere la pellicola di un
film, con decine di immagini e ricordi
che passano nella mente, che scorrono
davanti agli occhi, è stata ciò che mi ha
fatto capire quanto profondo fosse il
legame con la mia città, e cosa fosse ciò
che stavo forse per lasciare. Da un lato è
bruttissimo, accorgersi che tutto ciò che
hai vissuto in un luogo sta per avere una
fine; dall’altro è bellissimo rendersi conto
che ciò che hai vissuto in ogni luogo e
in ogni tempo è un bagaglio che nessuno