cucine, mense e punti di approvvigionamento dell’acqua.
pericolo allagamenti: vicino ai moduli, ai percorsi, ai servizi igienici, ai centri
22. Per la raccolta dei rifiuti, il minimo necessario è di un cestino di raccolta
di assistenza medica e i depositi. Le aree nelle quali non è possibile drenare
dei rifiuti ogni 12-15 persone.
l’acqua devono essere ricoperte di un sottile strato di olio o palline di
polistirene per evitare il proliferare di insetti.
Misure per i campi d’emergenza
31. Ogni sito dovrebbe essere accessibile da mezzi a motore attraverso
23. Il sito su cui insiste il campo deve essere protetto dal rischio idrogeologico,
almeno 2 punti, per questioni di sicurezza, nonché per evitare che allagamenti
nonché lontano da luoghi paludosi. In caso non fosse possibile, è necessario
o altri problemi a un accesso isolino la zona.
provvedere controllando le popolazioni dei vettori di malattie come la malaria,
32. Il terreno può essere bagnato per evitare l’eccessiva polvere, anche
febbre gialla, malattia del sonno etc. che proliferano proprio negli acquitrini,
sfruttando il recupero delle acque bianche. Allo stesso scopo devono essere
nonché fornendo barriere personali contro zanzare, mosche e altri insetti.
imposti limiti di velocità e limitazioni al traffico veicolare.
24. La topografia del luogo deve permettere un corretto drenaggio delle
33. Il sito prescelto dovrebbe essere a una distanza ragionevole da una
acque: la pendenza ottimale è tra il 2 e il 4 %. I terreni erbosi tengono lontana
sorgente di acqua pulita, possibilmente in prossimità di una zona rialzata
la polvere, ma un’eccessiva vegetazione permette il proliferare di insetti, rettili
dalla quale distribuirla per gravità. Nessuno dovrebbe camminare per più di
e roditori. Da evitarsi sono i suoli rocciosi e impermeabili.
500 m per raggiungere un punto di distribuzione dell’acqua, che dovrebbe
25. Sono da evitarsi le aree adiacenti a zone commerciali e industriali, poiché
essere dimensionato per un massimo di 250 persone. In mancanza di acqua
esposte a rumori, odori, aria inquinata.
potabile in loco, dovrebbe essere posizionato un serbatoio su entrambi i lati
26. Aree per i servizi igienici e la gestione dei rifiuti devono essere create
della strada.
sottovento rispetto ai moduli di emergenza.
34. L’i giene personale dovrebbe essere fortemente invogliata all’interno del
27. Standard urbanistici per strade, linee taglia fuoco e servizi come piccoli
campo, di conseguenza dovrebbe essere presente un doppio lavandone di 3
spazi verdi dovrebbero assestarsi tra i 30 e 45 m2. Le aree per spazi pubblici,
metri di lunghezza ogni 50 persone.
mercati, e servizi non necessari nella prima fase, devono tuttavia essere
35. Una sezione speciale del campo è necessaria per ospitare i bambini che
pensati fin dall’inizio.
hanno perso o smarrito i genitori, che dovrebbero essere seguiti dal personale
28. Devono essere create aree per la distribuzione del cibo, in modo da
di servizio: le loro esigenze sono molto diverse da quelle degli adulti per
creare una condizione di sicurezza per le persone che usufruiscono di tale
quanto riguarda la nutrizione, la protezione, la condizione psicologica.
servizio e per chi lo fornisce.
29. Al fine di controllare eventuali epidemie, i campi non devono superare il
La disposizione e il dimensionamento dei moduli d’emergenza
limite di 12.000 persone, oppure essere suddivisi in unità indipendenti da
36. I moduli devono essere disposti in file di 10-12 per lato, con una strada nel
1000 persone.
mezzo di circa 10 m per le ambulanze e i mezzi dei vigili del fuoco, con una
30. Il drenaggio delle acque deve essere puntuale, in modo da scongiurare il
fascia di rispetto di 2 m tra moduli e strada.
58