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ACCESSO SMART
William Bisacchi
L’ automazione ha rivoluzionato la gestione delle abitazioni, con sistemi di sicurezza e controllo sempre più integrati. Questo progetto complesso di una villa a Rimini mostra come porte, accessi e impianti domotici KNX lavorino insieme per garantire sicurezza e comodità
“ Apriti Sesamo!”- fantasticavamo da ragazzini. Oggi, quella favola è realtà. L’ automazione ha rivoluzionato il modo in cui viviamo e proteggiamo le nostre case. Comandare ogni cosa, in qualsiasi modo, è ormai possibile. Ma la gestione di questa tecnologia richiede competenze precise, soprattutto nei progetti più articolati. È il caso di una villa unifamiliare a Rimini, dove le richieste del committente erano più uniche che rare. Solo una decina di anni fa, installare una porta con serratura motorizzata era un evento da raccontare agli amici. Oggi, molte delle porte d’ ingresso che installiamo prevedono sistemi di apertura e chiusura automatica, sempre più spesso integrati con l’ impianto domotico generale della casa. Ed è qui che emergono le vere complessità. Per far dialogare una porta automatizzata con la domotica serve una progettazione condivisa. Esistono diversi protocolli, ma non uno standard univoco. Uno dei più diffusi è il sistema KNX( Konnex), che impone fin da subito l’ interfaccia con il progettista domotico, per verificare compatibilità, possibilità di dialogo e scambio dati tra i sistemi. Oggi, quasi tutte le porte elettroniche dispongono di una propria app dedicata, con funzioni avanzate: controllo accessi, gestione utenti, tracciamento eventi, autorizzazioni. Tuttavia, se queste funzioni non sono compatibili con un protocollo standard- come KNX- si rischia di perderle nell’ integrazione, a favore del solo comando centralizzato.
Porta blindata motorizzata
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