STIGMA
50 strumenti esse stesse sovente parte in causa nel rinforzarlo( lo stigma).
I Pdti possono essere uno strumento che consente a soggetti diversi del mondo sociosanitario di concentrarsi su una problematica, di decostruirla e, con ciò, di decostruire anche alcuni elementi di stereotipizzazione o di emarginazione che si sono creati secondariamente... Questa spacchettizzazione dello stigma può consentire di parlare in modo più compiuto e non criptico del problema dell’ uso di sostanze.( Augusto Consoli, cit. in Arnaudo & Reale, 2013, p. 6)
Normalizzare la cura
Con quest’ ultimo richiamo a implementare percorsi diagnostico-terapeutici integrati( percorsi in cui professionisti afferenti a diversi ambiti e discipline si possano riconoscere( 4)), si intende sottolineare la necessità di favorire la normalizzazione dei percorsi di cura dei pazienti con problematiche di dipendenza.
In questa direzione appare cruciale il contributo che possono dare le figure di coordinamento nei servizi di cura. Una cura che – attraverso la loro funzione – nei servizi può esprimersi in più direzioni: attraverso gesti e azioni direttamente rivolte alle persone( la cura per l’ altro), attraverso azioni riferite al contesto organizzativo( la cura del contesto), attraverso azioni invisibili, quali il pensare e il riflettere, che si realizzano nella mente dell’ operatore e che rappresentano lo sfondo della cura stessa: l’ invisibile della cura( Mortari & Saiani, 2013).
Atteggiamenti degli operatori
• considerazione inferiore rispetto ad altre patologie
• difficoltà a provare empatia
• frustrazione
• risentimento
• senso di impotenza
• scarsa motivazione
• basso livello di soddisfazione
Rappresentazione dei pazienti
• potenzialmente pericolosi
• impegnativi a livello emotivo
• manipolativi
• aggressivi
• volgari
• poco motivati
Rappresentazione del disturbo
• responsabilità individuali
• controllabile dal paziente
STIGMA
Conseguenze in ambito sanitario
• ritardo nell’ accesso alle cure
• minor probabilità di completare il trattamento
• qualità terapeuticoassistenziale non ottimale
• minor empowerment nei pazienti
• difficile collaborazione tra professionista e paziente
• approccio relazionale di tipo evitante
Strategie di riduzione dello stigma
• formazione istituzionale
• formazione sul campo
• mutilizzo tecniche riflessive
• supporto organizzativo( consulenza di esperti, supervisione)
• contatto personale
• sviluppo di quadri concettuali di riferimento e metodi di lavoro chiari
• cambiamento della cultura del luogo di lavoro
• collaborazione e integrazione tra servizi
• Pdti