Manuali - I Quaderni della consapevolezza volume 1 | Page 11

Per esempio, non riusciamo a ottenere quei riconoscimenti che sentiamo, onestamente, di meritare? Quali sono allora quei condizionamenti occulti, ricevuti nel corso della nostra vita (ambiente, famiglia, scuola, educazione…), che hanno sabotato la nostra effettiva possibilità di esprimerci e raccogliere le meritate risposte positive? Oppure, non troviamo il/la partner ideale? Cosa della nostra vita ci ha suggestionato e interiormente travisato a tal punto, da rendere ora problematiche le nostre relazioni? Crea, infatti, ossessioni e una tremenda tensione. Dove c'è tensione l'energia non scorre libera e si blocca, ristagna e crea ingorghi e rigidità. Per essere positivi si deve riuscire a diventare leggeri dentro. Qualcuno una volta scrisse che gli Angeli volano in alto perché si prendono alla leggera... Ecco, dovremmo riuscire a diventare degli "angeli" allora! Ma approfondiremo la cosa fra poco. Intanto tu prova a metterti in "stand by", non amareggiarti ulteriormente e datti un po' di tempo per considerare quei nuovi input che fra poco verranno illustrati. 2 - Un altro grosso lavoro da svolgere con molta attenzione è quello di identificare chiaramente come vorremmo che fosse la nostra vita. È un compito da svolgere con grande meticolosità. Infatti, non basta redigere una lista di desideri, ma si deve soprattutto valutare se si è veramente pronti ad affrontare le conseguenze derivanti dalla realizzazione di quei desideri. Vogliamo avere più soldi? Attenzione! Perché ciò significa dover affrontare una serie di impegni e mansioni in più, altrimenti i soldi, se non curati, finiscono malamente e in un batter d'occhio! Siamo pronti a dedicare tutto quel tempo e concentrazione per stare al passo con i soldi? Vogliamo acquisire più fascino e diventare più attraenti? Attenzione! Perché questo significa richiamare nella propria vita ogni tipo di interessamenti, anche quelli da persone con cui non vorremmo averci nulla a che fare! Siamo pronti a mostrare quella forza interiore, necessaria a tenere a bada le interferenze e le pressioni non desiderate? METTIAMO A FUOCO Come abbiamo visto, tutto avviene solo e unicamente dentro di noi, e la nostra vita può quindi essere paragonata a un palcoscenico su cui si rappresenta una storia, che ci rivela l'essenza del nostro essere (condizionamenti, convinzioni, aspettative… in genere a noi inconsci!). Quello che noi siamo: creiamo, ed è questo che le antiche dottrine affermavano dicendo, appunto, che "il pensiero crea", riferendosi però a quelle emanazioni sottili che rappresentano il nostro stato interiore, più che a un vero e proprio atto di un pensiero consapevole (e, infatti, abbiamo visto che dove c'è solo il pensiero fisso, senza esserci una conseguente emanazione di tutto il nostro essere, difficilmente si avvera ma, al contrario, ci esaurisce!). Dunque, quando siamo intimamente e totalmente convinti di qualcosa - anche quando non ce ne rendiamo conto e tali convincimenti sono a livello inconscio, questi poi si manifestano nella realtà. Per riuscire a cambiare la nostra vita in meglio, è opportuno ora mettere a fuoco tre punti, che ci indicheranno tre grossi lavori da fare su noi stessi, veramente indispensabili. 1 - Il primo grande lavoro è quello di identificare i condizionamenti ricevuti, che hanno creato in noi quei convincimenti e aspettative inconsce, che ora vengono rappresentati sul palcoscenico della nostra realtà. 9 3 - L'ultimo punto da prendere in considerazione, che però non è di minore importanza, è quello relativo alla "carica energetica". Per realizzare nella realtà la manifestazione di questo nostro nuovo stato interiore, dobbiamo avere molta energia a disposizione. Ovvero essere molto carichi fisicamente, mentalmente, emotivamente… altrimenti tutti quei nostri nuovi e piacevoli convincimenti, rimarranno nel livello che gli esoteristi definiscono dell'astrale e non "precipiteranno" nella materia (e a quel punto ci vorranno magari più vite, per arrivare a essere abbastanza carichi!).