LUCE estratti LUCE 326_Pedrani_Wilmotte | Page 5

"Tutto Ponti, Gio Ponti arch-designer", MAD, Paris. Veduta di alcune sale / View of some rooms 1 2 burocratiche di relazione con le istituzioni che si devono affrontare nei progetti pubblici. In che modo l’elemento luce influenza i suoi lavori, e quanto per lei è importante? Qualsiasi luogo noi ci troviamo ad affrontare, anche quello più difficile o meno bello, può divenire sublime se sappiamo ben orchestrare l’elemento luce. La luce è una delle cose più importanti che abbiamo. La luce è la vita. A quale progetto pensa come ben riuscito in questa liason? La luce può rivelare qualcosa, creare atmosfere, sottolineare la materia, e può cambiare radicalmente la percezione di un luogo. Possiamo rivelare e narrare tutto con la luce. Ad esempio, per il centro d’arte contemporanea di Pechino, il Ullens Center Contemporary Art (UCCA), abbiamo creato un sistema per il quale il passaggio dal giorno alla sera è appena percettibile. Nel momento in cui la luce esterna diventa più evanescente, quella artificiale subentra silenziosamente così da non influenzare e alterare la visione del visitatore. La tecnologia ha contribuito allo sviluppo del suo mestiere? La luce si è evoluta enormemente con l’arrivo di tecnologie sofisticate, ma non credo che nell’assoluto oggi sia migliore. Non abbiamo ancora delle luci “puntuali” come una volta, ma ci sono quasi arrivati. Invece, dal punto di vista dei volumi è impressionante la rivoluzione industriale che in questi ultimi anni ha portato alla miniaturizzazione dei punti luce in rapporto alla loro potenza. Photo Come si alterna per lei l’utilizzo della luce artificiale con quella naturale? Come cambia l’approccio al progetto? Per risponderle, inizio col dirle che amo lo spazio, perché più se ne dispone, più luce può entrare. Lo spazio è abitato dalla luce, che sia naturale o artificiale. Ed è per questo che metto fonti di luce in prossimità delle aperture sull’esterno, per trovare il punto di liason tra artificiale e naturale, in maniera che le luci si possano amalgamare fluidamente e senza interruzioni. In tutti i miei cantieri i punti luce sono in prossimità delle finestre, per creare questa unione. Station F - La Halle Freyssinet, Paris 44 LUCE 326 / CORRISPONDENZA DA PARIGI