¶ SPECIALE
Il XVIII Congresso
Nazionale AIDI
al MAXXI di Roma
di Stephanie Carminati
T
enutosi a Roma il 17 e 18 maggio, il
Congresso Nazionale AIDI 2018, dal titolo
Luce e Luoghi: Cultura e Qualità, si è
concluso con un meritato successo. Una due
giorni, presentata e condotta da Mariella Di Rao,
che ha visto l’Auditorium del MAXXI diventare
luogo di incontro in cui 40 relatori hanno
affrontato, dibattuto e discusso delle nuove
frontiere dell’illuminazione in Italia e a livello
internazionale. Dal futuro dell’illuminazione alle
nuove tecnologie, dalla ricerca alla progettazione
e alla formazione, per fare una “luce di qualità”
o per fare cultura della luce, il pay-off di AIDI.
Presenti progettisti, lighting designer, docenti
universitari, centri di ricerca, istituzioni, aziende,
utility e studenti. In particolare sono stati
affrontati, attraverso sessioni orali e poster,
tavole rotonde e dibattiti, tutti gli aspetti legati
all’innovazione tecnologica e di progetto,
all’illuminazione artistica e museale, a quella
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LUCE 324 / SPECIALE XVIII CONGRESSO NAZIONALE AIDI
foto di / photos by Massimiliano Blasini
dei luoghi pubblici e al sempre maggior sviluppo
dell’interdisciplinarietà, per arricchire il dibattito
culturale intorno a nuove e innovative tematiche
come human centric lighting, Smart City, IoT.
Ha aperto il congresso la presidente di AIDI
Margherita Suss, che nel suo applauditissimo
intervento di saluto ha sottolineato come “le
nuove tecnologie consentono di progettare una
luce efficace, dinamica, flessibile e adattabile, e
hanno determinato una radicale trasformazione
del settore dell’illuminazione che richiede
sempre di più una diffusione estesa e capillare
della cultura della luce e della progettazione”.
Immancabile e dovuto il ringraziamento al
Comitato scientifico, composto da professionisti
e autorevoli esponenti di università, grazie al cui
lavoro è stato possibile è possibile realizzare “un
congresso con un programma molto interessante
e composito, dove sono presenti tutti i
protagonisti del settore e dal quale è emerso un
‘sistema luce’ molto importante per promuovere
la cultura della luce, che è la mission principale
di AIDI fin dal 1959, anno della sua fondazione”.
Presenti, inoltre, tutti i membri del consiglio
direttivo AIDI, con il vice presidente Dante
Cariboni e il segretario generale Alvaro Andorlini.
Hanno portato i saluti Massimiliano Guzzini,
in qualità di presidente di ASSIL, e il segretario
generale della Fondazione MAXXI Pietro Barrera.
Molti gli ospiti presenti in sala, come pubblico
o come relatori: Francesco Prosperetti,
Soprintendente Speciale Archeologia, Belle Arti
e Paesaggio di Roma, con la collega Antonella
Ranaldi, Soprintendente dei Beni Architettonici
e Monumentali di Milano; Massimiliano Dona,
presidente UNC; Vittorio Storaro, autore della
cinematografia e vincitore di tre premi Oscar
per la fotografia di Apocalypse Now, Reds e
L’ultimo Imperatore; Marco Filibeck, direttore
delle luci del Teatro alla Scala; Allan Ruberg,