Tubi flessibili per il trasporto delle sostanze chimiche
La normazione ha recepito di recente grazie alla commissione Gomma una norma tecnica nella sua versione italiana dedicata ai tubi flessibili per il trasporto di sostanze chimiche , ovvero la EN 13765 . Questo documento specifica i requisiti per quattro tipi di tubi flessibili e tubi flessibili raccordati termoplastici multistrato ( non vulcanizzati ) per il trasporto di idrocarburi , solventi e prodotti chimici . La norma specifica dimensioni di diametro interno da 25 mm a 300 mm , pressioni di esercizio da 4 bar a 14 bar e temperature di esercizio da -30 ° C a 150 ° C . I tubi flessibili di tipo 1 sono idonei per applicazioni con vapori . I tubi flessibili di tipo da 2 a 4 sono idonei per applicazioni con liquidi . Non si applica a tubi flessibili e a tubi flessibili raccordati destinati a : - rifornimento e scarico di carburante a terra di aeromobili
( UNI EN ISO 1825 ); - distribuzione di carburante ( UNI EN 1360 ); - bruciatori ad olio ( UNI EN ISO 6806 ); - gas di petrolio liquefatto e gas naturale liquefatto ( UNI EN 13766 );
- lotta contro l ’ incendio ( UNI EN ISO 14557 ); - gas naturale liquefatto in mare ( UNI EN 1474-2 ); - circuiti di refrigerazione . I tubi flessibili devono essere classificati secondo la pressione di esercizio e l ’ intervallo di temperature di esercizio . Previo accordo con il fabbricante , sono ammesse temperature minime inferiori e / o massime superiori a seconda dei materiali utilizzati e della compatibilità a tali temperature con il fluido trasportato . Riguardo i materiali da costruzione i tubi flessibili devono essere devono essere composti da quanto segue : - una spirale in filo interna ; - una parete a più strati di pellicole e tessuti in termoplastica che in combinazione conferiscono le proprietà richieste e forniscono una tenuta completa ;
- una copertura costituita da un tessuto con rivestimento polimerico resistente all ’ abrasione ;
- una spirale in filo esterna .
Promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro
Con la conclusione dei lavori di due importanti norme dell ’ ambito dell ’ adozione ed efficace attuazione dei Modelli di Organizzazione e Gestione della salute e sicurezza sul lavoro ( MOG-SSL ) per le aziende del settore terziario , si completa un percorso virtuoso avviato nel 2012 . Il risultato è ora un pacchetto di sei norme tecniche complessive , applicabili a diversi ambiti : costruzioni edili , aziende dei servizi pubblici locali , agenzie di viaggio , aziende dei servizi di pulizia e disinfestazione , società di formazione e consulenza , aziende dei servizi di investigazione privata e di informazione commerciale . Per segnare questo significativo traguardo , UNI – insieme a Sistema Impresa , la Confederazione
Autonoma Italiana delle Imprese e dei Professionisti – organizza per il 26 ottobre un convegno che intende far conoscere il percorso svolto finora dalla normazione tecnica e allo stesso tempo promuovere l ’ importanza di adottare ed attuare nelle aziende un efficace MOG-SSL che aiuti a gestire la salute e la sicurezza dei lavoratori . L ’ evento – “ Asseverazione da parte degli organismi paritetici dell ’ efficace attuazione dei MOG-SSL adottati da aziende del terziario ” - sarà suddiviso in due sessioni : un confronto istituzionale legato alle novità legislative , e una sessione più tecnica legata ai documenti tecnici pubblicati e alle esperienze maturate nell ’ ambito dell ’ asseverazione .
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