Gabriele Falco
Le bertoniane
Edizioni Cinque Terre
Silenzio quindi era talmente di buon umore che aveva
messo da parte la diffidenza e l’eccessivo scrupolo che
aveva per una pietanza preparata da gente che non
conosceva e che non si sapeva come cucinava. Così, tutto
contento, dopo essersi scolato un bel bicchiere di vino
tutto d’un fiato ed essersi asciugata la bocca con il dorso
della mano con grande soddisfazione, prorompendo in un
fragoroso <> che sicuramente era stato udito
fino alla Fonte di Jòvelo, tuffò senza esitazioni la forchetta
in quella grazia di Dio, esclamando, tra le risate generali:
<>.
Il Piano di Flicione, in quel momento, risuonava tutto
del tintinnìo di forchette che toccavano in varia maniera i
piatti e da un momento all’altro si aspettava che il capo dei
trescatori esclamasse la solita frase di ringraziamento nei
confronti di chi aveva preparato un banchetto così
delizioso: <> A quel
punto sa ɕ