L' Artigianato Novembre 2013 | Page 27

associazione occupazione Persi 248mila occupati in un anno Disoccupazione giovanile al 38,4% A marzo hanno perso il lavoro 70mila donne: la permanenza al lavoro delle donne over 50 non basta più a garantire la stabilità e, tanto meno, la crescita dell’occupazione. Senza impiego quasi 3 milioni di persone: il tasso di occupazione cala al 56,3%. di Stefano Frigo L a disoccupazione a marzo resta all’11,5%, lo stesso livello già registrato a febbraio. Lo rileva l’Istat (dati destagionalizzati e provvisori) sottolineando che su base annua il tasso è in crescita di 1,1 punti percentuali con una perdita, rispetto a marzo dello scorso anno, di 248mila posti di lavoro. A marzo gli occupati sono 22 milioni 674 mila (il 56,3% della popolazione), in diminuzione dello 0,2% rispetto a febbraio (-51mila): un calo che riguarda solo la componente femminile. Mentre gli uomini occupati crescono di 19mila unità, le donne al lavoro si riducono di 70mila unità: la permanenza al lavoro delle donne over 50, che aveva finora permesso di arginare In cinque anni i morti sul lavoro sono scesi del 30% di Stefano Frigo Sono state 790 le morti bianche nel 2012, e 744.916 gli incidenti denunciati all’Inail: si tratta di un decremento, per i decessi, dell’8,8% rispetto al 2011 e del 28,8% rispetto al 2008. Anche gli infortuni sono in calo: in particolare dell’8,9% rispetto all’anno precedente, e del 22,8% rispetto al 2008. I dati sono stati forniti dall’Anmil, in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. L’associazione sottolinea inoltre che per una corretta valutazione del calo infortunistico registrato in questi ultimi anni «occorre tenere in debita considerazione anche gli effetti, non poco determinanti, dell’attuale crisi economica. Infatti a influenzare la riduzione del fenomeno (oltre naturalmente al miglioramento delle condizioni degli ambienti il calo, non basta più a garantire la stabilità e, tanto meno, la crescita dell’occupazione. Ancora una volta il conto più salato cade sulle spalle dei giovani tra i 15 e i 24 anni: il tasso di disoccupazione è al 38,4%, in aumento di 0,6 punti percentuali rispetto a febbraio e di 3,2 punti su base annua. I ragazzi in cerca di lavoro sono 635mila. Nel complesso, il mese scorso, i disoccupati erano 2 milioni 950mila. Nel dettaglio, il numero delle persone in cerca di lavoro diminuisce dello 0,5% rispetto a febbraio (-14mila), ma risulta ancora in crescita su base annua, con un aumento dell’11,2%, ovvero di 297mila. Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta dello 0,5% rispetto al mese precedente (+69mila unità). Il tasso di inattività si attesta al 36,3%, in aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e in diminuzione di 0,2 punti su base annua. Sempre a marzo l’occupazione maschile cresce dello 0,1% in termini congiunturali, mentre diminuisce dell’1,3% su base annua. L’occupazione femminile si riduce dello 0,7% sia rispetto al mese precedente sia nei dodici mesi. A livello di genere, il tasso di occupazione maschile, pari al 65,9%, sale di 0,1 punti percentuali rispetto a febbraio, mentre diminuisce di 0,9 punti su base annua. Quello femminile, pari al 46,7%, diminuisce di 0,3 punti sia in termini congiunturali sia rispetto a dodici mesi prima. lavorativi particolarmente incisivo in questi ultimi anni) ha certamente contribuito in misura significativa la continua emorragia di posti di lavoro e la sensibile flessione delle ore lavorate che hanno determinato una sostanziale riduzione dei tempi di esposizione al rischio infortunistico». L’Anmil rileva inoltre che «ancora più sostenuto è il calo fatto registrare dai lavoratori stranieri operanti in Italia, che costituiscono una componente importante e imprescindibile del nostro tessuto economico e sociale e rappresentano ormai il 7,5% della popolazione nazionale, con quasi 4,5 milioni di residenti e il 10% degli occupati, con 2,3 milioni di unità. Nel 2012 gli infortuni occorsi a tali lavoratori sono stati circa 111mila, in calo di ben il 18,2% rispetto ai 136mila infor ???)??????????????????????????????????????????????????)A?????????????????????????????????????????(????????????????????????????????????????????)??????????????????()????1a%X()8????()9??????????()??e???????????((0