L' Artigianato Novembre 2013 | Page 28

associazione formazione Il ripristino dei muri a secco Esempio di valorizzazione di un territorio MALÉ-OSSANA 19-28 SETTEMBRE 2013 Corso di formazione per la costruzione di muri a secco in Val di Sole di Carla Pani, ingegnere libero professionista e Nadia Rampin, facilitatore per l’attuazione della Riforma Istituzionale e Urbanistica - P.A.T. S i è appena concluso in Valle di Sole il corso introduttivo di formazione teorico-pratico per la costruzione di muri a secco. L’idea è nata da alcuni Amministratori locali convinti che la salvaguardia del territorio e l’affermazione della sua identità possono essere interpretati attraverso la valorizzazione del patrimonio ambientale, recuperando e ripristinando quei beni che sono parte di un capitale comune denso di storia e di saperi. In questo modo, oltre a valorizzare il paesaggio e a svolgere una funzione di mantenimento degli assetti idrogeologici e di stabilità e sicurezza dei versanti, il recupero/ripristino dei muri in alcune zone caratteristiche della valle può anche costituire un’opportunità per migliorare l’offerta turistica e per dare un impulso positivo alla ripresa del settore edile e all’occupazione. Il corso, fortemente voluto dalla Comunità della Valle di Sole - Assessorati all’Ambiente e alle Politiche Sociali, unitamente al Comune di Ossana, è stato coordinato dall’Accademia della Montagna del Trentino con il sostegno della Provincia Autonoma di segue da pagina 25 che aveva segnato 144 decessi, e di oltre il 40% rispetto al 2008 quando si contarono 188 stranieri morti sul lavoro». Per l’Anmil, «sono stati proprio i settori maggiormente colpiti dalla crisi economica quelli che hanno fatto registrare le diminuzioni più consistenti, ovvero le Attività manifatturiere che hanno avuto un calo infortunistico del 16,4% e, ancor più, il settore delle Costruzioni dove gli incidenti sono scesi del 21,3% e i casi mortali di ben il 22,8% (dai 158 casi del 2011 ai 122 del 2012). Settori, peraltro, a forte componente di manodopera immigrata, che, al pari e forse più di quella italiana, è stata colpita in misura molto pesante dai forti cali delle produzioni nazionali». 26 l’Artigianato Anno LXIV N. 11 Novembre 2013 Trento - Assessorato all’urbanistica, di I.T.L.A. (International Alliance for terraced landascapes, Alleanza Mondiale per i paesaggi terrazzati) e dell’Associazione Artigiani sezione di Malé. Importante è stata anche la funzione di facilitazione, strumento messo a disposizione dei territori dalla legge urbanistica del Trentino che, attraverso il lavoro di attivazione e collegamento delle varie competenze e dei diversi attori, ha reso concretamente possibile la realizzazione dell’iniziativa. Il Centro per l’impiego di Malé, invece, ha svolto una preziosissima attività di segnalazione e avvicinamento delle persone disoccupate del settore edile. Hanno partecipato attivamente 19 persone, di cui n. 10 appartenenti alle imprese edili locali, n. 7 disoccupati in mobilità del settore edile e n. 2 tecnici: a tutti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. L’apertura dei lavori, presso la Comunità di Valle a Malé, è stata caratterizzata nella giornata di giovedì 19 settembre dai saluti delle autorità; da un’appassionata lezione del prof. Antonio Sarzo, docente esperto in ambito geografico e naturalistico, che ha saputo rendere testimonianza del contesto geografico, geologico, orografico e agronomico del territorio solandro; da due interventi di carattere tecnico relativi, uno agli strumenti previsti dalle politiche agricole comunitarie e locali e l’altro alle norme di tipo urbanistico che regolano la realizzazione di muri a secco, tenuti rispettivamente dal dott. Gianpaolo Maini e dall’ing. Alberto De Vecchi. La giornata di venerdì 20 ha visto i formatori del corso, secondo le diverse competenze, spiegare ai corsisti quelle che sono le tematiche più propriamente legate al paesaggio terrazzato (dott. Giancarlo Manfrini), alla costruzione e posa in opera della pietra (maestro artigiano Ermanno Savoi) e al dimensionamento statico di un muro a secco (ing. Carla Pani). Proficuo ed entusiasmante è stato il dibattito, spesso legato alla comprensione della geometria di un muro, di granito e/o scisti nel caso specifico, o alla posa in opera dei sassi, lasciando aperto uno scenario interes-