L' Artigianato Marzo 2016 | Page 24

dall’associazione servizi pubblici e bilanci familiari In cinque anni i prezzi dei servizi pubblici locali aumentano del 20,3% e in otto regioni le perdite superano gli utili. I l sistema delle partecipate locali è oggetto di un riordino nella legge delega di riforma delle Amministrazioni pubbliche (L. 124/2015), con l’obiettivo di semplificare il sistema e di tutelare e stimolare la concorrenza. Negli ultimi anni i prezzi dei servizi pubblici locali hanno messo sotto pressione i bilanci familiari: tra novembre 2010 e novembre 2015 – si tratta dei cinque anni in cui viene introdotto e progressivamente applicato il federalismo fiscale – l’aumento dei prezzi dei Servizi a regolamentazione locale è stato del 20,3%, pari a 13,5 punti percentuali in più rispetto al 6,8% registrato per l’indice generale dei prezzi al  Negli ultimi anni i prezzi dei servizi pubblici locali hanno messo sotto pressione i bilanci familiari: tra novembre 2010 e novembre 2015 l’aumento dei prezzi dei Servizi a regolamentazione locale è stato del 20,3%. 22 L’ARTIGIANATO / ANNO LXVII / n. 3 / marzo 2016 consumo; anche la dinamica dei Servizi a regolamentazione nazionale è più contenuta e pari al +7,3%. In parallelo si osserva che in cinque anni (tra I-III trim. 2015 e I-III trim. 2010) il potere di acquisto delle famiglie consumatrici si è ridotto del 5,6% e nello stesso arco di tempo il Pil pro capite è sceso dello 5,3%. L’elaborazione dei dati raccolti dalla Corte dei Conti – relativa a 4.935 organismi partecipati da enti territoriali – evidenzia che solo una partecipata su tre (1.763 pari al 35,7% del totale) opera nei servizi pubblici locali pur rappresentando il 71,4% del valore della produzione, mentre due su tre (3.172, pari al 64,3%, per il 28,6% del valore della produzione) svolgono attività diverse definite come “strumentali”. Le partecipate pubbliche operano frequentemente al riparo dai meccanismi concorrenziali, con una prevalenza di affidamenti senza gare (il 98,3% del totale