L' Artigianato Luglio 2014 | Page 8

associazione confartigianato CREDITO Rilevazione di Confartigianato Ancora in calo i finanziamenti alle imprese: -4,9% a febbraio. Tassi d’interesse italiani sopra la media Ue. A Crotone il denaro costa il doppio rispetto a Bolzano. di Ufficio Stampa Confartigianato «H a ragione il Presidente della BCE Mario Draghi. Occorre un intervento straordinario che spinga in maniera più incisiva verso la crescita», osserva il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti che aggiunge: «E questo non può avvenire se si concede sempre meno credito alle imprese: anche in febbraio lo stock dei prestiti registra una diminuzione del 4,9%, con un ulteriore peggioramento rispetto al -4,7% registrato nel mese precedente». Il dato emerge da una elaborazione di Confartigianato che ha analizzato l’andamento dei finanziamenti al sistema imprenditoriale italiano. E se da un lato il credito si riduce dall’altro peggiora anche il costo del denaro: per gli imprenditori italiani continua a essere il più alto d’Europa con tassi medi di interesse sui nuovi finanziamenti pari al 3,45%, superiori di 72 punti base in confronto alla media del 2,73% registrata nell’Unione europea. Nel dettaglio, sono le aziende di piccola dimensione le più penalizzate sul fronte del caro-denaro: infatti, i tassi medi di interesse applicati ai prestiti fino a 250mila euro raggiungono il 4,75%. Add