L' Artigianato Febbraio 2014 | Page 17

associazione confartigianato Dinamica esportazioni e addetti manifatturiero nei Sistemi Locali di Lavoro montani milioni euro correnti 2009-2011 - SLL montani con oltre 2/3 popolazione in comuni montani Export 2009 SLL di Montagna Export 2011 % Var. % Quota export 2011 extra UE 51.067 69.228 19,0 35,6 42,7 229.482 280.548 Altri SSL Totale 295.300 364.529 81,0 100,0 28,7 29,9 43,2 43,1 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat Primi 5 Sistemi Locali di Lavoro montani per crescita delle esportazioni valori assoluti e percentuali Ripartizione territoriale Regione Denominazione SLL Centro Centro Centro Mezzogiorno Nord-ovest Toscana Lazio Lazio Abruzzo Valle d’Aosta Export 2009 (milioni di euro) Arezzo Frosinone Cassino Teramo Aosta 2.669 1.563 661 219 299 Variazione assoluta Variazione % export 2009-2011 export 2009-2011 (milioni di euro) Export 2011 (milioni di euro) 5.650 2.827 1.155 358 484 2.981 1.263 494 139 186 111,7 80,8 74,7 63,4 62,1 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat le zone montane della provincia di Arezzo che, tra il 2009 e il 2011, ha incrementato del 117% le vendite oltre confine, portandole da un valore di 2,7 miliardi nel 2009 a 5,6 miliardi nel 2011. Seguono Frosinone, con un aumento dell’80,8%, e Cassino (+74,7%). Le nostre produzioni “d’alta quota” piacciono ovunque nel mondo poiché – si legge nel Rapporto – il 42,7% è destinato a Paesi extra-Ue. Una percentuale che si discosta poco dalla media nazionale del 43,1% di esportazioni fuori dai confini europei. Merito delle specializzazioni produttive dei nostri “distretti montani” sparsi in tutta la Penisola dove nascono eccellenze nei settori più diversi: dall’occhialeria nel Cadore (Belluno) alla lavorazione del sughero di Calangianus (Sassari), dalla produzione di metalli a Lumezzane (Brescia) alle calzature a Tolentino (Macerata). E, ancora, i prodotti tessili di Biella, i mobili di Altamura (Bari) e di Arezzo, la conceria a Solofra (Avellino), la lavorazione del porfido e della pietra di Borgo Valsugana (Trento), le attrezzature sportive a Montebelluna (Treviso), le forbici e i coltelli a Premana (Lecco)… Un patrimonio manifatturiero, quello delle nostre montagne, di cui è protagonista l’artigianato con 467.118 imprese (pari al 22,8% del totale delle aziende