Juggling Magazine june 2015, n.67 | Page 8

Sylvie Bosc VIII RENCONTRE DES JONGLAGES Beinn Muir 10/12 aprile, La Courneuve - Parigi www.maisondesjonglages.fr intervista a Thomas Renaud neo-direttore della Maison des Jonglages Dopo essere stato per 4 anni nel coordinamento del progetto Circus Next ho accettato con piacere l’incarico di direttore de La Maison des Jonglages. Ho mantenuto tutte le buone idee sviluppate dai fondatori della Maison, essi stessi giocolieri. La Maison è una risorsa per la comunità, l’anno scorso abbiamo avuto 40 giocolieri in residenza, e dall’inizio di quest’anno ne abbiamo avuti già 36. Noi accompagniamo gli artisti nel loro percorso di creazione e proviamo a offrirgli anche strumenti utili, come il recente workshop sulla scrittura di una performance. I primi anni Rencontre ospitava la comunità parigina dei giocolieri, ma ora vogliamo che la comunità internazionale sappia che l’accesso alle residenze è aperto e facile. Molti sanno che abbiamo un festival, ma non che offriamo anche residenze, e l’apertura prossima di una foresteria sarà un passo importante per facilitare le residenze artistiche anche di giocolieri internazionali. 6 w w w. j u g g l i n g m a g a z i n e . i t È un lavoro molto impegnativo, anche perchè arrivo in un momento chiave della storia della Maison. Abbiamo appena ricevuto il riconoscimento di Scene Conventionnée Jonglage(s) con il quale si riconosce ad alcuni teatri l’impegno e il ruolo di valorizzare e promuovere una disciplina/arte specifica. Questo riconoscimento amplia i nostri orizzonti e le nostre possibilità. La Maison ha sempre aperto le porte alla giocoleria internazionale, ma credo sia venuto il momento di fare di più, e per questo sto stringendo il collegamento con il centro Katakomben a Berlino e il 5-3-1 Festival a Helsinki, che sono altri due noti poli internazionali di sviluppo della giocoleria contemporanea. Come responsabile della programmazione annuale degli spettacoli quest’anno abbiamo programmato 5 spettacoli alla Maison, più altri spettacoli / eventi per altre manifestazioni. La programmazione del Rencontre 2015, come ogni anno, desiderava offrire una panoramica sulle tante interpretazioni stilistiche che la giocoleroa contemporanea da scena offre. Manipolare gli attrezzi, ma anche manipolare lo spazio e il tempo, come fa la Cie Bistaki, che ci invita ad un parkour nel loro universo spazio-temporale, dove introducono la mani- polazione di nuovi oggetti, come il mais o le vanghe da giardinaggio. Water on Mars invece mostra con molto dinamismo il nuovo genere esplorato dal trio Wes, Tony e Patrick, uno stile che possiamo definire “nordic-american” davvero differente da quello che vediamo solitamente in Francia. Gandini Juggling, altra centrale di sviluppo della giocoleria, offriva invece un mix molto accattivante tra danza e giocoleria, con in scena giocolieri e ballerini professionisti. Martine a la