JJB
Caroline Allier
Vincent Vanhecke
AR
Jonah Samyn
Plage ci ha proposto un rituale
sperimentale che coinvolgeva
anche il pubblico, un’esperienza più che uno spettacolo. Infine la compagnia Ea Eo ha presentato un’anteprima del loro
nuovo spettacolo, come sempre ricco di sperimentazione e
di un’intensa drammaturgia,
accogliendo il pubblico in una
gradinata di legno circolare, un
cerchio molto intimo che offre
l’atmosfera della condivisione.
Sul tema dei rituali, della comunità, della condivisione con
il pubblico, del cambiare la relazione con il pubblico, si è giocata un pò tutta la programmazione di questa edizione del
Rencontre. A corollario di questo concept la creazione collettiva che ha visto esibirsi insieme giocolieri professionisti e
amatoriali nello spazio urbano
antistante la Maison. Una performance in situ concepita da
noi, insieme a Johan, Eric e
Guillame, per coinvolgere liberamente e collettivamente le
due anime di questa comunità, quella degli artisti professionali e quella degli appassionati praticanti, valorizzando le
porosità che li uniscono.
Il festival il prossimo anno si
spalmerà su un periodo di 4
week end, in collaborazione
con altre 5 re