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PANETTONE WORLD CHAMPIONSHIP 2025 : LE ANTICIPAZIONI
Il maestro Francesco Elmi , intervistato da Francesco Briglia , ha rivelato le prime notizie sul Panettone World Championship 2025 . Come nel 2023 , prima edizione a squadre , i panettoni saranno prodotti “ a vista ” e le squadre si sfideranno sulle categorie “ Classico ”, “ Cioccolato ” e la novità del “ Panettone con gelato ”. Sempre in tema di novità , nella valutazione finale avranno peso anche le prove su “ Panettone decorato ”, “ monoporzione circolare ” e “ miglior fiore di lievito madre ”. « Nel 2025 HOST sarà partner – dice Elmi – con uno spazio molto grande e un grande appoggio mediatico . Saranno 12 le squadre internazionali . Abbiamo alzato il livello , per evolvere e perché abbiamo visto che si può fare . Il mio consiglio , per chi vuole partecipare , è di puntare su un eccellente lievitista e avere un pasticcere , almeno , in squadra . Abbiamo guardato alla Coupe du Monde della pasticceria di Lione . Il nostro regolamento è quello di una competizione dove c ’ è in ballo tanto ». L ’ Italia non sarà in gara perché ha vinto l ’ edizione passata .
Dall ’ alto , a sinistra : l ’ Accademico Gabriele Spinelli ; Angelo Musa con Fabrizio Galla ; l ’ Assessore Barbara Mazzali , il Presidente di Accademia Claudio Gatti e l ’ On . Daniela Dondi ; l ’ Accademico Aniello Di Caprio e Gatti con Alfonso Pecoraro Scanio . Accanto , i giovani di Accademia nella sede della Scuola Internazionale .
Questo non succede , per esempio , con le torte moderne . Le conseguenze di questi “ plus ” sono state : un prodotto duttile ( da promuovere non solo per le feste , ma anche a colazione , anche tutto l ’ anno ); un prodotto altamente internazionalizzabile ( da Harrod ’ s va a 100 sterline , a NY dai 60 agli 80 dollari ). Il cliente internazionale , di norma , adora tutto ciò che è italiano e lo paga volentieri . E poi , il panettone ha aperto la porta sull ’ universo dei lievitati , piccoli e grandi , anello di congiunzione fra pasticceria e panetteria , che spesso coprono le vendite dei prodotti freschi . Perché non tutto quello che aveva successo in passato l ’ ha mantenuto anche nel mondo post-moderno ( vedi la mortadella ), ma il panettone è riuscito a traghettarsi fra le epoche .
ANGELO MUSA E FABRIZIO GALLA , INSIEME CON UNA NOVITÀ Dopo i dati , le testimonianze internazionali con gli special guest della Convention Mondiale del Panettone . Primi a salire sul palco , Angelo Musa , MOF e campione del mondo e Fabrizio Galla , membro Relais Desserts e APEI . Insieme ad Angela Frenda , responsabile editoriale di Cook del Corriere della Sera , hanno raccontato le proprie visioni . Nel panel “ Italia e Francia unite nel segno del Panettone ”, Musa ha presentato il suo ultimo progetto : una creazione personale ed eccezionale , realizzata con il supporto di Galla . Pur essendo una figura emblematica della pasticceria francese , Musa da sempre ammira il panettone . Così ha ideato una ricetta unica e , per ottenere un risultato all ’ altezza dell ’ idea , ha scelto Galla - di cui ammira esperienza e maestria - per dirigere la produzione , in Italia .
ROY SHVARTZAPEL : “ OSSESSIONE PANETTONE ” Il padre del “ Panettone americano ” ha raccontato la sua folgorazione per questo lievitato . Cresciuto con l ’ idea di un prodotto dozzinale , venduto a pochi dollari nei supermarket statunitensi , ha invece scoperto da Pierre Hermé un prodotto unico che lo ha letteralmente rapito . Esperienza ripetuta quando lavora insieme a Paco Torreblanca . Apprende così la tecnica da Iginio Massari e il panettone diventa il centro del suo lavoro . Dopo anni di ricerca , è oggi arrivato al suo celebre “ Panettone from Roy ”, che negli USA è venduto a circa 100 dollari ed è diventato sinonimo di panettone tradizionale e di qualità .
MARCO MIGLIO : COME VALORIZZARE UNA IDEA Ultimo ospite internazionale , l ’ imprenditore monzese Marco Miglio , che ha esposto la sua idea di business divenuta un successo nel Regno Unito , dove negli ultimi anni il panettone si è affermato come protagonista delle Feste di fine anno . Miglio è diventato creator del dolce istituzionale del Giubileo della Regina Elisabetta II e di altri progetti innovativi .
16 il pasticcere e gelatiere italiano