Il Pasticcere e Gelatiere Italiano Maggio 2025 | Page 51

dossier FARINE RUSTICHE rivanti da altri cereali o arricchite con semi sono entrate di diritto nei laboratori delle pasticcerie perché, dall’ altra parte del banco, c’ è una clientela sempre più esigente, che non rinuncia al benessere nemmeno quando intende regalarsi una coccola dolce( o salata) di pasticceria.
L’ INGREDIENTE GIUSTO Quando parliamo di farine integrali o grezze, però, non ci riferiamo al prodotto che, fino a qualche anno fa, era poco lavorabile e dava un gusto a volte troppo marcato e non piacevole. Oggi tutti le cercano, non solo perché“ fanno bene” ma anche perché sono buone, molto buone. L’ industria molitoria, infatti, ha fatto grandi passi in avanti e, grazie alle moderne tecniche di macinazione, anche le farine più grezze, a partire proprio dalla integrale, diventano più facili da lavorare, garantiscono la salubrità del cereale di partenza – con germe di grano e fibre intatti- e, non ultimo, assicurano aromaticità e gusto anche nelle preparazioni più semplici. Da non trascurare, inoltre, che scegliere farine più grezze va anche nella direzione di una produzione più sostenibile e più consapevole.
FARINE GREZZE: PERCHÉ TUTTI LE VOGLIONO Le farine di frumento tenero semi-integrale e integrale sono molto energetiche e forniscono un lento rilascio di glucosio nel sangue assicurando all’ organismo energia a lungo termine. I prodotti realizzati con farina integrale o semi-integrale sono più ricchi di fibre, la maggior parte delle quali sono insolubili, ovvero più adatte a facilitare la funzionalità intestinale. Queste farine sono infine anche decisamente più ricche di minerali( sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo) e di vitamine( B1, B2, B3, E).
LA RICETTA
Scopri la ricetta“ Bagel sfogliato”( vedi foto in alto, al centro) di Armando Palmieri il pasticcere e gelatiere italiano
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