IL GELATIERE // GELATO STORY
SEBASTIANO CARIDI
IL GELATO DEL PASTICCERE
A cura di Lucia Lombardi Photo courtesy Sebastiano Caridi
Per affrontare l’ estate senza rinunciare alla propria identità, Sebastiano Caridi ha scelto una strada precisa, che ha introdotto nei suoi punti vendita di Imola e Bologna e che continua a innovare con la forza della tradizione
Il“ gelato del pasticcere” è una scelta imprenditoriale ben ponderata, nata dalla necessità di mantenere vivo il consumo nei mesi caldi e supportare una realtà che oggi conta circa 80 dipendenti. Distribuiti tra le tre pasticcerie del gruppo, Faenza nata nel 2016, Bologna aperta a ottobre 2019, e la new entry di Imola inaugurata nel 2024. Sebastiano Caridi, classe 1988, di origini calabresi, potremmo dire che in pasticceria ci è nato e cresciuto al fianco del padre Paolo. Da subito si appassiona alla materia e inizia a lavorare nel laboratorio di famiglia. Frequenta la Cast Alimenti di Brescia, dove entra in contatto con alcuni maestri pasticceri. Poi intraprende la strada dei concorsi, per diventare famoso con la vittoria del talent“ Il più grande pasticcere d’ Italia”, di cui a settembre 2025 ricorrono i dieci anni. Nel 2018 è diventato ufficialmente membro dell’ Accademia Maestri Pasticceri Italiani. « Volevo fare un gelato“ diverso” – racconta Caridi – un gelato che parlasse la lingua della pasticceria. Così è nata l’ idea di proporre otto gusti selezionati, pochi ma studiati per lasciare un segno. Usiamo i pozzetti, niente vetrine: per noi conta il gusto, non l’ effetto ». L’ identità di pasticceria resta sempre centrale, anche per il futuro: « Siamo pasticceri che fanno gelato. Non il contrario. E vogliamo continuare a distinguerci con coerenza, con gusto e qualità ».
PRODUZIONE E OFFERTA“ STRATEGICHE” La produzione avviene nel laboratorio centrale a Faenza: « Abbiamo investito in una
58 il pasticcere e gelatiere italiano