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Le novità nell’ aria
Anche un mercato che sembrava poco incline al cambiamento come quello della panificazione si sta evolvendo: queste dinamiche, che sono emerse in modo evidente durante Bakery Next, sono state sintetizzate da Carlo Meo in questo aritcolo.
di Carlo Meo- Foto di Carlo Casella
Non vorrei essere troppo ottimista, ma in panetteria si respira un’ aria nuova. Verrebbe da dire che qualcosa sta cambiando o, almeno, che c’ è una speranza per il futuro del settore.“ Il tempo cambia le situazioni, bisogna avere pazienza”: queste parole esprimono due concetti-chiave del Dalai Lama e del buddismo, in generale. Le“ cose”, proprio quando tutti i segnali ti farebbero dire il contrario e ti spingerebbero a desistere, cambiano tutto d’ un tratto. Quindi non sempre è importante capire il perché le cose cambino- cioè da una prospettiva rivolta al passato- è invece fondamentale apprezzare e facilitare il presente, cioè la nuova situazione che si è venuta a creare.
Perché le cose cambiano
Ma se proprio volete capire perché e come il settore panificazione stia cambiando, suggerisco questa chiave di lettura:
• in Italia il settore, ormai, era allo stremo o, se preferite, aveva toccato il fondo, sia dal punto di vista delle idee sia da quello della qualità del prodotto;
• il settore è“ maturo”, un po’ come tutto il sistema Italia, i panificatori anche. Quindi è naturale un ricambio generazionale;
• gli addetti ai lavori, come questa testata editoriale, piuttosto che le aziende interessate all’ arte bianca,
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