abbatterci , abbiamo iniziato a investire nelle attrezzature . Essendo chiusi abbiamo anche rimesso mano alle ricette delle vienneserie e del pane , ma anche della cucina . E poi abbiamo cominciato a pensare a un nuovo locale . Un posto dove la gente potesse avere tutti i comfort , ma allo stesso tempo sentirsi a casa . È così che è nata la Casina di La Spezia ».
Il primo punto di forza : la squadra
Il format di locale funziona , come avviene ormai in tutta Italia , ma i Landucci hanno personalizzato il concetto di Bakery Caffè in modo del tutto originale : tutto è fatto ad hoc , dalla cucina di cui si occupa Enrico , fino agli alcolati per i cocktail , che sono serviti alla spina , ma con miscele in esclusiva per La Casina ; dalla selezione delle birre a quella del caffè . Un locale super-polivalente e con un servizio giovane , educato , familiare : « lo zoccolo duro della squadra è fatto da noi fratelli e questo è un vantaggio enorme , visto che gestiamo due locali . Ci siamo divisi i compiti nevralgici : io mi occupo dei lievitati sia dolci sia salati . Enrico si occupa della cucina e della pasticceria ; mia sorella Benedetta della sala dei due locali e Carlotta è appena rientrata dall ’ Erasmus e per ora anche lei si occupa della sala e delle prenotazioni ». Chi frequenta il locale , però nota la familiarità con cui tutta la squadra lavora : sono ragazzi giovani e hanno l ’ aria di lavorare in sintonia . « Abbiamo due collaboratori , uno in cucina e la sua compagna alla cassa , che avevano un altro negozio . Li abbiamo coinvolti maggiormente nel progetto e ci danno una grossa mano . Sono loro i responsabili del locale quando non ci siamo noi : Lorenzo lavora in cucina , Viola si occupa della sala . Al momento , comunque , abbiamo quasi 60 dipendenti , che sono ragazzi giovani per i quali nutriamo una grande stima e una forte riconoscenza per quello che fanno e per come lo fanno : ci sentiamo fortunati e cerchiamo in primis di avere un rapporto amichevole . I risultati di questi anni sono arrivati grazie al lavoro di tutti , senza nessuna differenza di status professionale ».
Il secondo punto di forza : i prodotti
« Sui prodotti non cediamo a compromessi e non è un modo di dire » sottolinea Alessandro « ho studiato tanto , fatto molti sacrifici , alla qualità non voglio rinunciare e i clienti ripagano quella che è diventata una nostra ossessione . Soprattutto mia , direi . Sono partito rimproverando a mio padre di lavorare troppo e adesso neppure io riesco a staccare : lavoro dalle 5.00 del mattino a mezzanotte , sono diventato un po ’ fanatico , ma so che – quando vorrò allentare un po ’ il ritmo – avrò costruito una squadra che mi segue . E quando parlo di squadra mi riferisco anche ai fornitori che ci suggeriscono aziende di nicchia o più strutturate , ma sempre adatte a quello che vogliamo fare , come è successo per Molino Grassi ».
In alto il team del negozio di La Spezia : una squadra giovane e ben amalgamata . In totale i dipendenti dei due locali arrivano a 60 unità e sono quasi tutti giovanissimi .
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