Da sinistra: Mario Arculeo( Palermo), Stefano Chieregato( Piacenza), Angelo D’ Addato( Trinitapoli).
altrettanto competente e disposta a considerare questo contest per quello che è: un momento di vera crescita per tutti, partecipanti, ma anche giudici che hanno saputo far proprio lo spirito, la linfa, la voglia di sperimentare e migliorarsi, oltre che quella di mettersi in evidenza. La competitività non è un elemento negativo, ma va incanalata in un contesto più ampio di crescita. I giurati hanno ben inteso l’ intento del Molino che non era tanto quello di elargire dei premi( che ci sono e sono bellissimi), ma quello di diffondere la conoscenza di un nuovo ingrediente oltre che di valorizzare la maestria di chi lo utilizza
I finalisti
I partecipanti provenivano da tutta l’ Italia e anche questo è un bel segnale per gli organizzatori. Per partecipare alla finale hanno superato una selezione nazionale molto agguerrita con più di 70 pani degustati. Si tratta di Mario Arculeo( Palermo), Stefano Chieregato( Piacenza), Angelo D’ Addato( Trinitapoli, BAT), Anna Drago( Pietra Ligure), Alessandro Marra( Cantù, CO) Mario Miceli( Gorla Inferiore, VA), Lorenzo Morrone
( Ravenna), Flavio Serangeli( Velletri, RM), Alessandro Vicedomini( Torino) e Antonio Rago( Avellino). Il clima che si è creato tra loro è stato significativo: sembrava di veder lavorare una squadra di vecchi amici, concentrati su fare bene loro lavoro, ma non vittime della competizione malsana che aleggia in altre manifestazioni. La prova che hanno dovuto sostenere“ live” è consistita nel riprodurre i pani inviati per la selezione nei laboratori del molino, che ha messo a disposizione le farine e Vivant, il lievito madre sviluppato da Molino Merano in collaborazione con Ezio Marinato. Vivant è un supporto completamente naturale e versatile, prodotto interamente all’ interno di Molino Merano, che permette di affiancare o, se necessario, sostituire il lievito madre tradizionale.
I vincitori
Ad aggiudicarsi i due primi premi( miglior pane semplice e miglior pane creativo) è stato Mario Miceli che durante la realizzazione dei pani non ha sbagliato nulla e, soprattutto, ha dimostrato una perizia e un talento fuori dal comune.
70 www. italiangourmet. it