IL MISTERO DI BELICENA VILLCA - prima parte (ITALIANO) IL MISTERO DI BELICENA VILLCA parte 1 - (ITALIANO) | Page 46

Settimo Giorno La catena montuosa della Sierra Morena è parte della divisione Mariana che separa il sud dell'Andalusia dal resto della penisola iberica; dal Mediterraneo, di fronte alle Baleari, fino al Monte Gordo sull'estuario del fiume Guadiana, i suoi rilievi hanno una lunghezza approssimata di 600 km. Nell'estremo occidentale, dando origine al fiume Odiel, si disegna da est a sud-est la sierra di Aracena,su una delle quali colline si trovava arroccato il castello Templare del quale riferirò più avanti. Numerose catene montuose minori estendono più al sud: una di queste è quella del Río Tinto, da dove proviene il fiume dallo stesso nome; un'altra è quella di Catochar, sede delle principali miniere della Casa di Tharsis. I fiumi Tinto ed Odiel discendono fino al Golfo di Cadice e confluiscono, pochi chilometri prima della costa, formando un ampio estuario. Nella striscia di terra che rimane fra entrambi i fiumi, sull'estuario dell'Odiel, si trova fin dall'Antichità la città fluviale e marittima di Onuba, oggi chiamata Huelva. E a 25 km da Onuba, a monte del fiume Odiel, si incontrava l'antichissima cittadella di Tharsis, nelle vicinanze dell'attuale Villa Valverde del Camino. Il fiume Tinto, o Pinto, riceve questo nome perché le sue acque scendono di colore rosso, tinte dal minerale di ferro che raccoglie sulla sierra Aracena. L'Odiel, in cambio, sempre fu