IL MISTERO DI BELICENA VILLCA - prima parte (ITALIANO) IL MISTERO DI BELICENA VILLCA parte 1 - (ITALIANO) | Page 126

speciale: il "beneficiario" dell'impresa sarebbe stato l'Ordine dei Predicatori, cioè, l'Ordine fondata, come vedremo, da San Domenico di Guzmán. Infatti, nonostante l'efficacia del lavoro sviluppato dall'Inquisizione con la cattura ed esecuzione di centinaia di eretici occitani, i Golen ci misero ventisei anni ad arrivare a Montsegur: nel frattempo, sia per false informazioni, sia per l'esistenza di un dubbio ragionevole, o per un semplice sospetto, demolirono, 1 × 1, migliaia di costruzioni di pietra in Occitania, contribuendo a rovinare ancora di più quel meraviglioso paese. Infatti, il Gral non fu incontrato e Federico II portò a termine quasi tutti i suoi progetti per debilitare il papato Golen. Recentemente nel 1244 i Crociati comandati da Pietro Amelino, l’Arcivescovo Golen di Narbona, si schierano di fronte a Montsegur e la Presenza del Gral occitano giunge alla fine: dopo che le truppe di Satanàs occuparono il castello di Montsegur "il Gral scomparve e non sarebbe stato visto mai più in Occidente". Montsegur fu conquistato e in parte distrutto; la famiglia della Signore di Péreille fu sterminata, insieme a 250 Catari che lì vivevano; ma il Gral non fu mai incontrato. Che successe alla Pietra di Venus di Kristos Lucifer? Fu trasportata molto lontano da alcuni Catari che avevano l'incarico della sua custodia. Bisogna ripetere, tuttavia, che il Gral, essendo un Riflesso dell'Origine, è Presente in ogni tempo e luogo da dove si pianifichi una disposizione strategica basata sulla Saggezza Iperborea e che potrebbe essere incontrato nuovamente se si diressero le condizioni necessarie, se esistessero gli Uomini Puri e le Mura Strategiche. I Catari, che riuscirono a sostenerlo come Pietra, vale a dire, come Lapsit Exilis, durante ventisette anni, decisero di trasportarlo prima della caduta di Montsegur. Cinque Uomini Puri si imbarcarono a Marsiglia verso il destino che avevano segnalato gli Dei Liberatori di K’Taagar: le terre sconosciute che esistevano più in là del Mare Occidentale, vale a dire, America. La nave apparteneva all’Ordine dei Cavalieri Teutonici e li stava aspettando da molto tempo per ordine espressa del Gran Maestro Ermanno di Salza: quell'evacuazione fu l'unico aiuto che riuscì a proporzionare Federico II, nonostante il fatto che durante molto tempo a Montsegur avessero atteso l'arrivo di una guarnigione imperiale. Il Costanza, così si chiamava la nave, dopo aver attraversato le Colonne di Ercole, si addentrò nell’Oceano e prese la rotta che secoli più tardi avrebbe seguito Juan Díaz de Solís. Quattro mesi più tardi, dopo aver risalito il Rio della Plata e il Rio Paraná, non in una regione vicina alla attuale città di Asunción del Paraguay. La mappa che usavano i Cavalieri Teutonici procedeva dalla lontana Pomerania, uno dei paesi del Nord Europa che stavano conquistando per ordine dell’Imperatore Federico II: esisteva lì un popolo di origine danese che navigava in direzione dell’America e possedeva una colonia di luogo dove si era diretto il Costanza; quei vichinghi commerciavano con "alcuni parenti" che, secondo loro, erano diventati Re di una grande nazione che si trovava al di là delle alte montagne nevose all'Occidente: un paese separato dalla colonia da un'estesa e