Il manga e la pubblicità giapponese Settembre 2013 | Page 63
nell’ottica
kawaii,
dalla
forma
spesso
deformed
dei
personaggi
(ossia
vengono
rappresentati
sotto
forma
di
caricature;
ad
esempio
vengono
deformati
i
volti
e
le
dimensioni
fisiche),
ai
vestiti
creati,
fino
ad
arrivare
agli
occhioni
enormi
e
sbrilluccicosi.
<>
Cfr.
Il
Drago
e
la
Saetta,
modelli,
strategie
e
identità
dell’immaginario
giapponese,
Marco
Pelliteri,
Tunuè,
2008,
p.194
Perché
questo
fenomeno
è
nato
proprio
in
Giappone?
Perché,
come
già
scritto
ad
inizio
capitolo,
l’educazione
giapponese
è
molto
rigida
e
l’unico
momento
di
gioia
diventa
l’infanzia.
Il
1977
fu
un
anno
molto
triste
per
il
Giappone;
ci
furono
784
suicidi,
le
vittime
erano
tutte
giovanissime,
quasi
tutti
bambini
delle
Elementari.
Questi
dati
fanno
comprendere
ancora
meglio
la
situazione
drammatica
dei