Il manga e la pubblicità giapponese Settembre 2013 | Page 12
Dell’epoca
Edo
il
manga
ha
preso
anche
un’altra
caratteristica,
come
il
sesso
in
tutte
le
sue
forme.
La
città
di
Edo
all’epoca
ospitava
quello
che
era
il
più
grande
quartiere
dei
piaceri
carnali
al
mondo:
Yoshiwara.
Questo
mondo
è
descritto
in
tantissime
stampe
Ukiyo-?e.
In
esse
prendono
vita
intere
sale
gremite
di
donne
e
uomini;
le
Geisha
che
accompagnano
i
loro
clienti
a
letto
o
direttamente
scene
di
sesso.
Queste
opere
rappresentavano
il
mondo
fluttuante
notturno
in
cui
questo
immenso
quartiere
si
animava
e
ospitava
clienti
da
ogni
dove.
<<
Questo
“mondo
fluttuante”
(ukiyo)
forniva
una
miniera
inesauribile
di
temi
a
romanzieri
e
editori
di
stampe
(ukiyo-?e).
Questi
ultimi
producevano
per
le
cortigiane
e
i
loro
clienti
le
“immagini
di
primavera”
(shunga),
da
cui
gli
occidentali
avrebbero
ricavato
le
famose
“stampe
giapponesi”,
ovvero
il
loro
uso
ricontestualizzato
come
tendaggi,
carte
da
parati,
quadri
da
appendere
in
casa
ecc.
La
loro
pornografia
esuberante,
tinta
di
un’ironia
di
cui
è
testimonianza
il
caricaturale
gigantismo
degli
attributi
sessuali
dei
protagonisti,
attesta
che
il
Giappone
dell’epoca
Edo
aveva
in
materia
erotica
molte
meno
inibizioni
dell’Occidente.>>
Cfr.
Jean-?Marie
Bouissou,
Il
manga,
storia
e
universi
del
fumetto
giapponese,
Tunuè,
2011,
p.24
Oltre
il
mondo
carnale
di
Yoshiwara
il
Giappone
ha
molte
altre
caratteristiche.
Incontestabile
erede
della
cultura
giapponese,
il
manga
non
ha
dimenticato
le
tradizioni
profonde
che
sono
radicate
nel
paese
del
sol
levante.
Il
manga
fa
un
grande
uso
dei
samurai,
delle
arti
marziali,
delle
bellissime
donne
che
indossano
i
kimono,
dei
sakura
in
fiore
e
della
storia
nazionale
in
generale.
Lo
spirito
del
Giappone
è
forte
e
sicuro,
l’orgoglio,
l’amore
per
la
patria
e
la
giustizia
regna
sovrana
in
molte
pagine
dei
manga.
3.
3.
Geisha
del
quartiere
dei
piaceri
di
una
stampa
Ukiyo-?e.
Subito
dopo
l’epoca
Edo
subentra
il
regime
Meiji
(1868-?1912)
che
porta
una
nube
oscura
sull’intero
Giappone
che
è
costretto
ad
una
modernizzazione
forzata.
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