il Lettore di Fantasia selezione n. 1 | Page 10

la Battaglia degli Incipit! il Lettore di Fantasia LA BATTAGLIA DEGLI INCIPIT! di quale vorresti leggere il seguito? vota su https://www.facebook.com/illettoredifantasia La «battaglia degli incipit» è il modo che voi, lettori, avete di scegliere cosa continuare a leggere sulle pagine della nostra «selezione gratuita di racconti di fantasia». Lasciatevi conquistare dagli incipit che vi proponiamo, e poi fateci sapere cosa ne pensate scrivendo sulla nostra pagina Facebook. Ogni incipit ha un numero, ed è volutamente privo di titolo e di riferimento all'autore. La scelta deve basarsi solo sulla capacità del testo di avvincere, emozionare, far sognare e – perché no – creare la giusta dose di suspance. incipit n. 1 Quando comprate un pacchetto di sigarette, di solito Buttava giù il fumo senza farci caso, e lo espirava non vi sfiora il pensiero che possa essere l'ultimo. Di assieme a tutte le parolacce che le venivano in mente. sicuro non ci pensava Dea, che con l'impazienza dei suoi Poi senza preavviso qualcuno rispose. «Dea, ma sei diciassette normale? Diciotto chiamate ho trovato, che cazzo...?» anni tamburellava nervosamente sul distributore in attesa che le consegnasse il pacchetto di Marlboro che aveva appena acquistato. «Sara! Tu non hai idea del casino... i miei mi ammazzano stavolta. Ho bisogno che mi aiuti subito, Le sigarette rimbalzarono nel vassoio producendo un suono attutito e metallico. Dea le prese con una mano, senza guardarle, mentre con l'altra faceva partire una chiamata con il cellulare. «Dai, dai, rispondi cazzo!» Il telefono dall'altra parte suonava libero. Dea cominciò ad agitarsi; tenendo il telefono fra l'orecchio e la spalla tirò fuori una sigaretta e l'accese. «Dai, Sara, rispondi cazzo! Cosa cazzo starai facendo di così importante per non sono morta, morta cazzo lo capisci?» Dall'altra parte sibilò un sospiro. «Senti, Dea, tu finisci in un casino epico al giorno. Cos'ha questo di diverso dagli altri?» «Questo?» Dea soffocò un singhiozzo e buttò via la sigaretta che non era nemmeno a metà. «Sara, questo è un casino che tu neanche ti immagini...» rispondere al cazzo di telefono?» incipit n. 2 L'illusione di aver imbrigliato la vita al centro di ricerca Genesis durò circa quaranta secondi, poi il Trasferitore del tirannosauro esplose in una pioggia di schegge di vetro infrangibile e il ruggito colossale del rettile riempì la sala B, sovrastando il caos dei presenti che scappavano verso le uscite. La bestia divelse quel che rimaneva della sua Camera di Richiamo e si gettò sul linoleum bianco, osservando avido i piccoli mammiferi a due zampe che correvano da tutte le parti. Un istante dopo, si scagliò sulle prede che avevano avuto la sfortuna di trovarsi più vicine alla gabbia di contenimento. pag. 10 di 12 «No, no, no, no, no...» Kai stava per chiedere a Boris cos'avesse da lamentarsi quando lo sguardo gli cadde sul monitor di sorveglianza. Impallidì. Per alcuni istanti non poté fare altro che restare imbambolato a guardare sette tonnellate di dinosauro fare a pezzi la cella di confinamento e buttarsi sul gruppo di scienziati e tecnici che stavano assistendo all'esperimento del Richiamo. Fu solo quando la creatura si voltò verso la telecamera e ruggì nuovamente,