Il Giornale Democratico Nov/Dic 2018 Il Giornale Democratico NovDic 2018 | Page 8

Il Giornale Democratico Dicembre 2018 Mala tempora currunt di Lorenza Mauro Peccato, però, che 40 milioni rappresentino soltanto un incremento della dotazione pari allo 0,5% dei 7,3 miliardi che erano stati assegnati, nel 2017, al fondo per il finanziamento ordinario. Nel 2016, per esempio, il governo Renzi stabilì un aumento del fondo di 50 milioni per il 2017 e di 100 per il 2018. L’attuale Governo ha aumentato gli stanziamenti per le borse di studio di 10 milioni di euro ma, nel 2017, il Governo Gentiloni li aveva aumentati di 20 milioni. A quanto pare, quindi, “ci si deve scaldare con la legna che si ha”, come ha tenuto a precisare il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti. E cosa dire in merito alla ricerca? Nella proposta della legge di stabilità del Governo Lega e Movimento Cinque Stelle non è stato inserito il contributo straordinario per l’EBRI - European Brain Research Institute – ente di ricerca fondato dal premio Nobel Rita Levi Montalcini che si pone come obiettivo quello di individuare nuove strategie terapeutiche per malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer, e per altri gravi disturbi del sistema nervoso. Nella lettera che i ricercatori del centro di ricerca hanno scritto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si legge “la mancata riconferma del contributo straordinario per l’Ebri, ricevuto negli ultimi dieci anni, porterebbe alla impossibilità di mantenere la struttura con cui portare avanti i progetti in corso, con conseguenze quali la restituzione dei finanziamenti ricevuti dall’estero, licenziamento dei ricercatori, interruzione di dottorati di ricerca e tesi di laurea e mancati rinnovi di borse di studio per i giovani ricercatori. L’Ebri, di fatto, sarebbe costretto a chiudere. ” E, ancora, lo scorso 6 Novembre, il Ministro Bussetti ha annunciato la revoca immediata dall’incarico di Presidente dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) a Roberto Battison, in carica dal 2014, nonostante quest’ultimo avesse riportato l’Italia ai vertici europei della ricerca spaziale. Invece, il Governo giallo-verde ha ben pensato di istituire a luglio, presso la Presidenza del Consiglio, un comitato interministeriale per le politiche spaziali, escludendo l’allora Presidente dell’ASI e affidandone, invece, il coordinamento al sottogretario Giancarlo Giorgetti, leghista, laureato in economia. E’ di pochi giorni fa la notizia della rinuncia dell’incarico per la selezione dei Presidenti degli enti sottoposti al Miur, tra cui l’ASI, da parte di Lamberto Maffei (neuroscienziato e Presidente emerito dell’Accademia Alburni “Un popolo che non sa né leggere né scrivere è un popolo facile da ingannare”, diceva qualcuno. Di conseguenza, perché un Governo dovrebbe mai aumentare notevolmente i finanziamenti per università e ricerca, quando invece quei fondi potrebbero essere utilizzati per finanziare altri punti del programma, che di certo non portano ad uno sviluppo economico, tecnologico, né tantomeno culturale del Paese? Lo scorso 5 Dicembre, la vicepresidente del Senato, Paola Taverna, con un tweet ha annunciato lo stanziamento di 60 milioni di euro, di cui 40 per i fondi agli atenei, 10 per le borse di studio e 10 per gli istituti di ricerca. 7