FOCUS 39
8.4.4 Dispositivi per la messa a terra e in cortocircuito Ogni parte dell ’ impianto , che può essere sezionata dalle altre parti del sistema , deve essere realizzata in modo da poterne eseguire la messa terra e in cortocircuito . Componenti elettrici , come trasformatori o condensatori , devono essere provvisti di dispositivi per la messa a terra e in cortocircuito nel luogo dell ’ installazione , ad eccezione di quando siano installati nelle immediate vicinanze dell ’ apparecchiatura di manovra associata . Questa prescrizione non si applica a parti di un sistema dove ciò non sia praticabile o non sia ritenuto opportuno ( per esempio trasformatori o macchine elettriche con terminali di cavo stagni montati a flangia o con muffole di collegamento per cavi ). In questi casi , la messa a terra e in cortocircuito deve essere effettuata con collegamento al circuito principale di terra degli armadi o delle unità funzionali delle apparecchiature di manovra associate , sia a monte che a valle . Generalmente , si dovrebbe mettere a terra e in cortocircuito entrambi i lati di un trasformatore , neutri compresi . Per ciascuna delle parti di un impianto elettrico , sull ’ impianto di terra e sulle parti attive , si devono predisporre punti di connessione , opportunamente dimensionati e facilmente accessibili , per collegare dispositivi di messa a terra e in cortocircuito . Gli scomparti o i montanti dell ’ impianto devono essere progettati in modo che il collegamento del dispositivo di messa a terra e in cortocircuito possa essere eseguito manualmente in conformità alle regole riguardanti l ’ esecuzione di lavori in prossimità di parti attive . Quando la messa a terra e in cortocircuito è ottenuta per mezzo di sezionatori di terra comandati da un punto remoto , la relativa posizione ( aperto / chiuso ) deve essere segnalata in modo sicuro al punto di comando remoto . Quando la messa a terra è ottenuta attraverso un dispositivo di interruzione sotto carico provvisto di circuiti di comando , questi ultimi devono essere resi inoperanti dopo aver messo a terra il circuito principale . Deve essere evitata la rimessa in funzione involontaria dei circuiti di comando .
CEI 11-27 2021-09 Lavori su impianti elettrici 6.2 Lavoro fuori tensione 6.2.1 Generalità Per eseguire un lavoro fuori tensione , l ’ identificazione della parte d ’ impianto oggetto del lavoro è la premessa indispensabile per intraprendere le azioni per conseguire e mantenere le condizioni di sicurezza per l ’ esecuzione del lavoro stesso . Nei lavori fuori tensione , il posto di lavoro deve essere un ’ area in cui , se parti attive interferiscono con il posto di lavoro stesso , queste ultime devono essere messe fuori tensione e in sicurezza , oppure nei loro confronti deve essere applicata la metodologia dei lavori in prossimità . L ’ identificazione della parte d ’ impianto comporta , fra gli altri aspetti , l ’ individuazione dei punti di sezionamento , di tutte le possibili sorgenti di alimentazione , della presenza nelle vicinanze del luogo di lavoro di altri impianti in tensione o meno . Dopo aver identificato gli impianti elettrici corrispondenti , si devono osservare nell ’ ordine specificato le seguenti cinque prescrizioni fondamentali a meno che non vi siano ragioni importanti per agire diversamente :
• sezionare la parte di impianto interessata al lavoro , vedi par . 6.2.2 ;
• prendere provvedimenti contro la richiusura intempestiva dei dispositivi di sezionamento , vedi par . 6.2.3 ;
• verificare che l ’ impianto sia fuori tensione , vedi par . 6.2.4 ;
• eseguire la messa a terra e in cortocircuito delle parti sezionate in AT e in MT e , ove richiesta , anche in BT vedi par . 6.2.5 ;
• provvedere alla protezione verso le eventuali parti attive adiacenti , vedi par . 6.2.6 .
6.2.2 Sezionare la parte d ’ impianto interessata dal lavoro La parte d ’ impianto interessata dal lavoro deve essere sezionata da tutte le possibili fonti di alimentazione mediante l ’ apertura degli apparecchi di sezionamento o , in caso di loro assenza , mediante la rimozione di parti di circuito . Il sezionamento deve essere uno spazio in aria o un isolamento reale equivalente che assicuri che il punto di sezionamento non possa cedere elettricamente .
6.2.3 Provvedimenti per assicurarsi contro la richiusura intempestiva dei dispositivi di sezionamento Tutti gli apparecchi di manovra , per sezionare l ’ impianto elettrico allo scopo di eseguire un lavoro , devono essere assicurati contro la richiusura . In pratica , occorre mettere in atto le misure necessarie per impedire che sia indebitamente ripristinato il collegamento nei punti in cui è stato effettuato il sezionamento . Tali misure consistono in una delle seguenti :
• blocchi meccanici con dispositivo a chiave che impediscano la manovra dell ’ apparecchiatura ; in alternativa , blocchi meccanici che per essere sbloccati o raggiunti richiedono attrezzi o dispositivi specifici ;
• impedimenti a personale non autorizzato all ’ accesso alle aree , ai locali o quadri contenenti il sezionamento ;
• sorveglianza atta a impedire manovre indebite . Tali misure devono essere sempre accompagnate da appositi cartelli che vietino l ’ esecuzione di manovre . La sorveglianza è automaticamente realizzata se il sezionamento rimane sotto il controllo di chi esegue il lavoro . In tal caso non è necessario predisporre prioritariamente blocchi o impedimenti come richiesto in uno dei capoversi precedenti . Per gli impianti a tensione fino a 1 000 V in c . a ., qualora nessuna delle misure suddette sia realizzabile con efficacia , deve essere realizzata obbligatoriamente la messa a terra ed in cortocircuito dell ’ impianto sul posto di lavoro , vedi par . 6.2.5.2 .
6.2.5 Messa a terra e in cortocircuito delle parti attive sezionate 6.2.5.1 Generalità Sul posto di lavoro , su tutti gli impianti AT , MT e su alcuni impianti BT ( vedi 6.2.5.2 ), tutte le parti sulle quali si deve lavorare devono essere messe a terra e in cortocircuito . Le apparecchiature ed i dispositivi di messa a terra e in cortocircuito devono essere visibili , ogni volta che sia possibile , dal posto di lavoro46 ). In caso contrario , i collegamenti di terra devono essere applicati vicino al posto di lavoro quanto più ragionevolmente e praticamente possibile .
GIE - IL GIORNALE DELL ’ INSTALLATORE ELETTRICO